Partiamo dal presupposto che una visita a Christiania, il quartiere libero di Copenaghen, merita davvero! La sua aria decadente, anticonformista, alternativa, creativa e chi più ne ha ne metta, è davvero singolare nel suo genere e saprà sicuramente lasciarvi qualcosa, positiva o negativa che sia. La vera domanda che però tutti si pongono quando si parla di Christiania è se sia o meno pericolosa da visitare e in questo post, oltre a darvi qualche informazioni su cosa vedere e come arrivare, voglio condividervi la mia opinione.
Christiania nasce in una zona di Copenanghen militare che, dopo la seconda guerra mondiale, venne abbandonata. Per questo motivo nel 1970 un gruppo di hippie il cui personaggio più influente era Jacob Ludvigsen si insediò qui. Lo stato danese più volte cercò di cacciare queste persone, ma alla fine si arrivò ad un accordo con il governo per riconoscerla come comunità autogestita. Sappiate che qui non ci sono forze dell’ordine, non si può girare in auto e tutto si basa sul rispetto e il libero arbitrio. Maggiori dettagli potete trovarli sul sito della comunità stessa: christiania.org.
Personalmente ritengo Christiania concettualmente una figata pazzesca, peccato che all’atto pratico non ho trovato quanto mi aspettavo. Avevo immaginato questo posto come una piccola oasi di pace ben tenuta e che trasmette armonia in ogni sua espressione, il risultato invece è un interessantissimo quartiere con edifici di dubbio gusto e mal tenuti e con pusher street che trasmette tutto tranne che armonia: i passamontagna dei pusher diciamo che stonano un po’ con la cultura hippie del posto.
Una visita comunque vale sempre la pena, è sempre bello trovarsi davanti a modi di vivere e di vedere le cose completamente diversi… peace and love!
In questo articolo
Cosa vedere a Christiania a Copenaghen



,Certamente quello che attira di più di Christiania è la sua nomea di quartiere anarchico, liberaLe ed hippie, un esperimento sociale unico nel suo genere nato dagli ideali degli anni ’70.
Iniziate il vostro tour dall’ingresso principale di Christiania su Prinsessegade. Impossibile non notarlo perché è il famoso arco in legno con la famigerata scritta Christiania. L’accesso è consentito solo a piedi oppure in bici.
All’interno di Christiania potete trovere ristoranti, locali, negozi, gallerie d’arte e molto altro… proprio come una normalissima città. Superato l’arco d’ingresso sulla destra trovate uno degli edifici più famosi: prima ex magazzino per l’artiglieria, oggi centro culturale, sto parlando del Loppen dove al secondo piano è ospitata la galleria d’arte Stadens Museum for Kunst.
In questa zona vi trovate anche nei pressi di Carl Madsens Plads, il mercato della cittadina, e uno skate park.
Proseguendo non sarà difficile trovare la famosa “Pusher Street” dove individui di dubbia onestà vendono su banchetti di carta accampati droghe leggere. Nell’aria ovviamente odore di fumo e marijuana anche alle 10.00 di mattina.
Sinceramente non è questa la vera attrattiva del luogo, ma piuttosto girovagate per il quartiere alla ricerca di installazioni creative, gallerie d’arte, negozi di oggetti e vestiti usati, bike shop e andate alla ricerca delle casette costruite con oggetti di recupero dagli abitanti che danno vita ad edifici davvero bizzarri e singolari. Non mancano poi camper, carri di rom e case galleggianti.
Insomma, girovagate per le sue vie per scoprire la vera essenza hippy di Christiania e se avete a disposizione più tempo, sappiate che qui ci sono tantissimi luoghi culturali dedicati anche ai bambini dove vengono fatti spettacoli, rappresentazioni, concerti e molto altro.
Christiania è pericolosa?

Diciamo che Christiania non è esattamente il quartiere dove porterei a passeggio il cane di notte, però non mi sento neanche di considerarla pericolosa. Tutto quello che c’è da sapere quando varcate le soglie di Christiania è che anche se vi trovate nel quartiere più anarchico del mondo, in verità ci sono alcune regole da seguire.
La prima fra tutte e probabilmente forse anche l’unica che vi consiglio di seguire è quella di evitare di fotografare le persone che abitano questo quartiere. Soprattutto, evitate (ed è comunque segnalato da cartelli scritti a caratteri cubitali) di fare foto nella via principale pusher street.
Per il resto Christiania rimane un quartiere tranquillo dove fare una passeggiata, di base non troverete nessuno ad importunarvi e non ci sono persone aggressive. Vi basterà seguire le normali regole di comportamento come in qualsiasi altro luogo evitando di infastidire i residenti o invadere la loro privacy.
Comunque, la comunità di Christiania ha creato dei cartelli su cosa puoi fare – Do’s – e non puoi fare – Don’t. Per evitare problemi: SEGUITELE.
La droga in Pusher Street: la via più pericolosa di Christiania
Diciamoci la verità, il vero motivo per cui Christiania attira così tanti turisti e curiosi è la libera vendita delle droghe leggere per le sue strade.
Nonostante questa comunità sia indipendente dalla Danimarca e sono di fatto un’entità a parte e al di sopra di qualsiasi legislazione, questa cosa della vendita di droga non piace a nessuno al di fuori di questa comunità e il governo Danese sta vietando con regole e norme sempre più stringenti la libera vendita anche qui. Noi ci siamo stati e ancora oggi tutto avviene alla luce del sole in Pusher Street (la via più “pericolosa” del quartiere di Christiania), quindi seppur confinata qui la droga viene venduta.
Da turisti evitate i problemi: non acquistate e non fatene uso nemmeno a Christiania.
Come arrivare a Christiania

Come arrivare a Christiana? Raggiungere il quartiere più hippy di Copenaghen è davvero semplice perché si trova in centro città.
Il modo più semplice per raggiungerlo è servendosi della metropolitana e scendendo all’omonima fermata Christianshavn. L’alternativa è il bus: 9A.
Da qui seguite le indicazioni verso Prinsessegade dove si trova l’ingresso principale di Christiania: dalla fermata della metro a qui sono circa 10 minuti.
Ultimo aggiornamento: settembre 2023
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