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Casablanca

da | Set 17, 2018

Tempo di lettura: 6 minuti

Casablanca mi è da subito sembrata una città molto occidentalizzata e differente rispetto ad altre città marocchine, ma ci sono cose uniche da vedere. È il centro economico del Marocco ed è famosa soprattutto per la bellissima ed imponente Moschea di Hassan II. In generale non c’è moltissimo da vedere, ma è comunque molto piacevole girare per gli sfarzosi quartieri residenziali, vedere i palazzi in stile Art Decò, rilassarsi nei parchi e camminare per le lunghe spiagge bagnate dall’oceano.

La moschea di Hassan II

Sono rimasta veramente impressionata dalla maestosità e da quanto è grande la Moschea sul mare costruita da Hassan II per celebrare il suo 60esimo compleanno. A colpirmi maggiormente le giganti porte tutte intarsiate e il Minareto alto 210 metri, il più alto al mondo. Tutto intorno anche fontane riccamente decorate dai bellissimi mosaici di piastrelline, o zelij.

Questa Moschea è la terza per grandezza in tutto il mondo islamico e può ospitare fino a 25.000 fedeli nella sala di preghiera di 183 m. Una curiosità è che la Moschea è stata costruita in modo da dare tutti i confort ai fedeli: pavimento riscaldato e un tetto retrattile che fa entrare i raggi del sole.

La moschea è stata costruita in 6 anni ed è stata ultimata negli anni novanta, quindi è molto recente. La costruzione è totalmente in stile islamico, fatta da esperti artigiani (circa 6000), che hanno utilizzato i migliori materiali, come il marmo rosa proveniente da Agadir, il vetro di Murano, il legno di cedro intarsiato proveniente dal Medio Atlane e ovviamente gli zellij.

La Moschea si trova su un gigantesco piazzale direttamente affacciato sul mare. Li accanto, troverete anche la biglietteria e dalla biglietteria si può accedere al museo che racconta la storia della costruzione della moschea, con anche foto e progetti.

Il Minareto delle Moschea Hassan II
Uno scorcio del minareto dalla biglietteria

Le visite vengono fatte in differenti lingue solo in alcune fasce orarie, cioè non nell’ora della preghiera. Recatevi subito alla biglietteria accanto al museo per prenotarla e non perdere la possibilità di entrare. Attendete poi all’interno della biglietteria e una guida verrà a chiamarvi, nel frattempo potrete vedere il museo.

Una volta all’interno vi verrà chiesto poi di togliere le scarpe e di avere un abbigliamento consono al luogo. A noi donne non è richiesto il velo o cose particolari.

La visita, che a noi è stata fatta in lingua inglese da un simpatico signore (nonostante in biglietteria ci abbiano comunicato che sarebbe stata in italiano), vi mostrerà la sala principale dove vi racconta tutti i particolari della costruzione e come avviene il momento di preghiera, durante la quale uomini e donne devono essere divisi.

Ti viene anche mostrato dove la messa viene recitata dall’Himam e ti spiega che al suo fianco c’è l’area riservata alla famiglia reale.

Poi si scenderà nella sala per le abluzioni e l’hammam. In questa particolarissima sala con tutte le vasche, i fedeli si preparano alla preghiera facendo tutto il rito di lavaggio delle mani, testa, ecc.

La Moschea Hassan II
Le vasche nella sala per le abluzioni e dell’hammam

Tutto veramente spettacolare e curioso. Diciamo che la Moschea sul Mare è la principale attrattiva da vedere a Casablanca 😉

La medina

La Medina di Casablanca
Uno degli ingressi della Medina di Casablanca: Bab Marrakech

La medina non è caratteristica come in altre città del Marocco. Alcuni anzi la considerano un posto pericoloso e sconsigliano l’ingresso alla sera tardi.

All’interno vi sono edifici del XIX secolo e le bancarelle che troverete non sono cariche di artigianato e tradizioni come nella medina di Fès, Marrakesh o di altre città marocchine. Merita comunque un giro, soprattutto se siete diretti alla Moschea di Hassan.

La medina è, inoltre, circondata da mura e si può accedere attraverso differenti porte, tra le principali: Bab Marrakech in Ave Tahar El Alaoui e attraverso la porta vicino a Place des Nations Unies.

Cosa vedere d’altro a Casablanca

Tra le cose più belle da vedere a Casablanca c’è sicuramente Place Mohammed V, oggi completamente restaurata e con una bellissima fontana che durante la sera fa spettacoli con musica e giochi di luce e acqua.

Su questa piazza affacciano differenti edifici molto belli ed eleganti. Tra questi il più importante è il Theatre de Casablanca. In questa zona poi c’è anche il Museo della Fondazione Abderrahman Slaoui. Si tratta di un museo molto particolare dove all’interno ci sono molti oggetti, dipinti, monili, ceramiche, mobili, gioielli e molto altro ancora che un tempo apparteneva al ricco uomo d’affari e collezionista, appunto Abderrahman Slaoui, e che ora possono essere viste da tutti.

Da non perdere anche il Parc della Ligue Arabe, un parco enorme con all’interno moltissimi spazi verdi, zone attrezzate per gli sport, uno skatepark e molto altro ancora.

Il Parco della Ligue Arabe a Casablanca
Il Parco della Ligue Arabe

Dal parco vedrete svettare anche un’imponente edificio bianco: la Chiesa di Saint John the Evangelist.

Proseguendo oltre, molto bella anche la Villa des Arts de Casablanca, una villa in stile art decò che oggi ospita un museo con opere d’arte di artisti contemporanei marocchini e stranieri.

La Ville des Arts a Casablanca
La Ville des Arts de Casablanca, una villa in stile Art Decò

A Casablanca è molto bella anche la zona che affaccia sull’oceano. Noi abbiamo preso il tram fino al capolinea e da qui abbiamo proseguito a piedi con l’obiettivo di passare una giornata di relax in spiaggia Ain Diab. Non aspettatevi spiagge attrezzate come da noi (puoi affittare sedie e ombrelloni, non hanno sdraio), ma è comunque un posto tranquillo. In questa zona ci sono poi molti locali occidentali e se volete provare a fare un po’ di surf, siete nel posto giusto.

Tutte le info utili per visitare Casablanca

Come raggiungerla: Casablanca si può raggiungere con voli diretti dall’Italia (Milano). Sono molto frequenti e relativamente poco costosi. Dall’aeroporto potete poi raggiungere il centro della città con il treno al costo di circa 3,90€ in seconda classe oppure 5,70€ in prima classe. Se preferite ci sono anche i Grand Taxi, ma si sale ad una cifra molto più alta, circa 30 euro a persona e sarà difficile contrattare.

Si può raggiungere anche da Marrakesh e da Rabat con il treno. Scegliete la vostra stazione in base a dove avete scelto di alloggiare. Noi siamo scesi a Casa Port, oppure c’è Casa Nouvelle Medina e Casa Voyageurs.

Come girare a Casablanca: Casablanca inizia a diventare una città abbastanza grande e girarla a piedi potrebbe diventare impegnativo. Tenete conto che dal centro (zona della piazza Mohammed V) alla moschea di Hassan sono circa 3,2 km, mentre alla spiaggia sono circa 6 Km. Quindi vi consiglio di utilizzare il tram al costo di 14 Dihram per tratta, sul Casa Tramway potete vedere la mappa. I biglietti si acquistano direttamente alla fermata presso le biglietterie o alle apposite macchinette. Non tutte le zone comunque sono servite dal tram, per esempio ne rimase esclusa la zona della Moschea.

I costi: se paragonata ad altre città marocchine, in questa città i costi si alzano un pochino, sia che si tratti di una cena al ristorante, sia della visita in un museo. In generale non si può dire che sia una città costosa. Il costo maggiore riguarda la visita guidata all’interno della Moschea, 12€ per 45 minuti di visita che ne vale ogni centesimo. Sul sito ufficiale della Moschea, potrete trovare tutti i dettagli. L’ingresso alla Villa Des Arts è gratuito, mentre l’entrata al Museo della Fondazione Abderrahman Slaoui costa circa 3€ (30 Dirham).

Un’idea di itinerario: Casablanca si può vedere in un giorno. Se volete fare un break e riposarvi in riva all’oceano la zona è molto carina e ci sono anche dei bellissimi club.

  • Giorno 1: recatevi alla Moschea di Hassan II partendo dalla Medina e visitandola. In questa zona c’è anche il famoso Rick’s Cafe. Ritornando nel centro fermatevi a piazza Mohammed V, dove potrete fare una visita anche all’interno del Museo della Fondazione Abderrahman Slaoui. Proseguite poi verso la Villa des Arts de Casablanca e ritornando indietro fermatevi ai bellissimi giardini “Le Parc de la Ligue Arabe”. In questa zona svetterà anche la chiesa Saint John the Evangelist.

Che dire…

Casablanca è una città unica senza troppe cose da vedere, ma uniche. Basti pensare ai suoi bei quartieri, il centro finanziario e tutti i posti ben curati ti porta lontano dalle classiche città imperiali. Si è però sempre in Marocco e l’anima del paese si vede soprattutto nel caos del tardo pomeriggio, nella gente per strada con i loro carrettini di frutta e verdura e nel muezzin che suona forte e chiaro e richiama alla preghiera 5 volte al giorno.


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