Tra le cose più belle che si possono vedere a Montreal c’è il perfetto contrasto tra la città nuova, piena di grattacieli e di attività, e il centro storico, dove l’aria che si respira è tutta Europea.
Siamo in una delle città più grandi e curiose del Canada, nata dalla fusione di due grandi culture che colonizzarono questa terra, inglesi e francesi, che lasciano anche in eredità ai suoi abitanti due delle lingue più parlate al mondo.
Un tempo la diversità tra i due popoli creava una vera e propria spaccatura in città: a est di St-Laurent Boulevard, chiamato anche The Main, c’era la Montreal francese, a ovest quella inglese. Ora questa differenza non si vede più, creando in questa grande città un mix di culture e facendo diventare questa strada un simbolo della diversità culturale.
Rimarrete affascinati dalla city e dai suoi grattacieli, la Vieux-Montreal vi incanterà per la sua aria parigina; mentre il grande angolo verde della città vi farà immergere nella natura canadese e vi regalerà una vista pazzesca sulla città 🙂
Ultimo aggiornamento: settembre 2019 |
Tempo di lettura: 11 minuti |
In questo articolo
La città vecchia, la Vieux-Montreal



La Vieux-Montreal è davvero una chicca. Si tratta della parte più vecchia della città, un dedalo di vie acciottolate che ti riporta un po’ nei nostri centri storici, anche se qui gli edifici che affacciano sono in stile coloniale e vittoriano.
L’area è pedonale e potrete passeggiare per le sue vie tra antichi edifici, caratteristici cortili e giardini oltre che a grandi piazze affollate da turisti che cercano di immortalare un ricordo. Per le sue strade vedrete anche passare antiche carrozze trainate da cavalli, un tocco folkloristico per andare a spasso nella Vieux-Montreal.
I punti principali da vedere in questa parte di Montreal sono Place Jacques-Cartier, dove si concentra la vita del quartiere, e Place d’Armes, dove sorge la magnifica cattedrale di Notre-Dame. A collegarle ci sono due antiche vie: Rue Saint-Paul cioè la più antica via della città; oppure Rue Notre-Dame.
La pittoresca Place Jacques-Cartier
Place Jacques-Cartier è circondata da storici edifici di età coloniale che oggi ospitano ristoranti, pub e caffè (alcuni molto turistici). La piazza è sempre affollata di cittadini e turisti che si godono l’aria un po’ parigina della città, tra artisti di strada, pittori che espongono i loro capolavori e chioschetti dove rinfrescarsi con smoothies e frutta fresca.
Questa parte della città è davvero bella, talmente curata e perfetta che a tratti sembra finta, ma vi assicuro che merita davvero una visita.
A dominare dall’alto della collina su questa piazza c’è l’Hotel de la Ville, più comunemente conosciuto come il municipio della città. Costruito nella seconda metà del 1800, rimarreste stupidi dalla sua indole massiccia, ma elegante, a ricordare un Palazzo Reale. Noi non l’abbiamo visitato, ma pare che sia possibile e l’ingresso è libero 😉
La Basilica di Notre Dame e la suggestiva Place d’Armes




Una delle principali attrattive da vedere a Montreal è la Basilica di Notre-Dame, costruita nel 1829 in Place d’Armes. Se da fuori la facciata può ricordarvi vagamente la sua famosa omonima a Parigi, l’interno è totalmente diverso e davvero incredibile.
Quello che mi ha stupito di più varcando il grande portone d’accesso sono i colori che incorniciano l’altare centrale, di un blu acceso che ricorda quasi una volta stellata. Distolto lo sguardo da li, vi renderete conto di quanto sia sfarzosa e decorata, con vetrate istoriate e i decori di legno intarsiato. Girate poi le spalle all’altare, un enorme organo vi coglierà di sorpresa 😉
Alle spalle dell’altare maggiore si trova poi una piccola cappella dove generalmente si celebrano i matrimoni: la Chapelle du Sacré-Coeur.
Attenzione agli orari di apertura della chiesa, il primo giorno a Montreal siamo arrivati troppo tardi (tipo le 17.00) e non ci hanno fatto entrare. Il costo d’ingresso è di 8$.
A proposito di Place d’Armes, il suo nome deriva dalla sanguinosa battaglia che si tenne qui tra i nativi e gli inglese per il controllo della città. Oltre alla Basilica, noterete in un angolo un bellissimo edificio a colonne, la prima banca. Curioso sapere che su questa piazza è stato costruito anche il primo grattacielo.
In mezzo è collocata una statua dedicata al fondatore della città.
Questa piazza è davvero sempre piena di gente, oltre che di artisti di strada che intrattengono il pubblico con qualche giro di chitarra 🙂
Il Porto di Montreal

Siamo approdati a Montreal in una soleggiata giornata di metà agosto e subito siamo stati attirati dalla zona del Vecchio Porto, che brulicava di tanti turisti e cittadini a godersi l’estate.
Il Porto sorge sul grande fiume che attraversa la città, il San Lorenzo. Le sue origini risalgono al 1830 e ancora oggi svolge un’importante via di comunicazione tra le grandi città canadesi e l’Oceano Atlantico.
Nella zona del vecchio porto Montreal potrete svagarvi con tante attività e cose divertenti, come il parco avventura e lo zipline oppure potrete optare per qualcosa di più rilassante, come un giro in barca; l’attrattiva più bella è la bellissima ruota panoramica che vi permette di ammirare Montreal dall’alto (non così economica visto che il costo del giro è di 25$).
Se programmate di visitare il Vecchio Porto durante la pausa pranzo, potrete fermarvi a mangiare qualcosa tra vari furgoncini di street food, oppure concedervi una merenda tra un biscotto gigante o un bastoncino di zucchero filato. Non mancano poi tante bancarelle dove acquistare un souvenir da portare a casa.
Non scordatevi di dare un occhio all’antica Torre dell’Orologio, che dal 1922 scandisce il tempo al Porto. Fu anche un faro e un memoriale dedicato ai marinai. Se volete, potrete visitarla e arrivati in cima (quasi 200 scalini) rimarrete affascinati dalla vista sulla città, sul fiume San Lorenzo e sul ponte Jacques-Cartier. La salita è faticosa, ma almeno gratuita 😉
La città nuova
La parte nuova della città si fa riconoscere per gli imponenti ed alti grattacieli, gli edifici tappezzati di street art, i quartieri pieni di locali alla moda e ristoranti di ogni etnia oltre che alle grandi vie dello shopping dove perdersi tra i negozi dei brand più alla moda oppure in caratteristiche boutique.



Per non perdervi nulla di questa pazzesca città, prendete nota di questi quartieri, tra le cose più belle da vedere a Montreal:
Downtown
A due passi dalla Vieux-Montreal, potrete immergervi in una vera metropoli dall’aria americana, la vera Downtown della città. Enormi viali, grattacieli, ristoranti dall’aria newyorkese, centri culturali e Musei sono solo alcune delle attrattive della zona.
Assolutamente da vedere in questo quartiere vi è il Museo di belle Arti di Montreal, che raccoglie opere di epoche differenti e provenienti da tutto il mondo, compresi i grandi artisti europei come Picasso e Rembrandt. Ovviamente le vere star sono i pittori canadesi. Inoltre, ci sono raccolti anche moltissimi oggetti inuit provenienti da Canada e America.
La visita si divide in due edifici, uno dallo stile neogotico e l’altro dall’aspetto contemporaneo. Il costo d’ingresso è tra i 16-24$; se arrivate verso l’ora di chiusura vi fanno un po’ di sconto, ma non avrete modo di vedere tutto. Sul sito troverete tutte le info, tra cui la mappa.
Quartier Latin
Il quartiere latino di Montreal ha alternato periodi di splendore a momenti più bui e decadenti. Dal 1969 è stata l’Universitè du Quebec a ridargli vivacità, rendendo questa parte della città allegra e divertente, con tanti locali alla moda, ristoranti, bistrot e molto altro. Attenzione che durante alcuni periodi dell’anno ci sono festival dedicati alla Musica; se siete dunque degli appassionati, dategli un occhio 😉
Le Village
Questo quartiere, un tempo trasandato e povero, è tornato a lucido grazie alla comunità gay che ha deciso di mettere qui radici rendendolo uno dei quartieri più scatenati della città.
Durante il nostro soggiorno era difficile passeggiare tra le sue vie piene di gente. Bellissima poi Rue St. Catherine Est che era stata abbellita con striscioni colorati a ricreare la bandiera della pace, un’effetto bellissimo, che è possibile fotografare anche dall’alto salendo su vari ponticelli di ferro collocati in vari punti della via.
Little Italy
Se siete in astinenza da pizza fate una capatina a Little Italy, un quartiere che si presenta da solo e dove vi sentirete (più o meno) a casa. Se non siete mai stati oltre oceano vi attirerà l’idea di vedere come la comunità italiana si sia adattata a questo Paese e come i nostri connazionali abbiamo cercato fortuna altrove. Insomma, si visita questa parte di città tanto più per curiosità piuttosto che per bellezza.
Difatti, non c’è molto da vedere qui e una delle cose più caratteristiche è il mercato alimentare Jean-Talon. Tra una bancarella alimentare e l’altra, potrete ritrovare un po’ i sapori di casa e scattare qualche foto tra un cibo e l’altro. L’ingresso è gratuito e il mercato non è grandissimo, ma rimane comunque un posticino molto caratteristico.
Mile End
A pochi passi da Little Italy potete immergervi in un quartieri multiculturale, cioè Mile End, dove una delle comunità più grandi è quella degli ebrei ortodossi, che riconoscerete per il loro abbigliamento folkloristico.
Curiose le strade, le case e i palazzi, dove impazza la street art e dove potrete trovare locali e ristoranti dalle mille etnie.
Perché venire qui? Per le storiche Bakery che producono i Bagel più buoni della città o forse del mondo. A tal proposito proseguendo nella lettura sotto vi do tutte le info a proposito, d’altronde non provare i Bagel di Montreal è un sacrilegio 😉
Le Parc Mont-Royal: immersi nella natura a Montreal


Che fatica arrivare in cima alla collina del Parc du Mont-Royal, ma la vista ha poi ripagato ogni cosa, permettendoci di ammirare lo spettacolare skyline della città.
In estate la vegetazione del parco è lussureggiante e si colora di mille tonalità del verde. Qui troverete riparo dal caldo della città ed è un posto magnifico dove fermarvi a fare un pic nic.
Se avete in mente di venire qui in un’altra stagione vi consiglio l’autunno, quando il foliage regala sfumature pazzesche; oppure in primavera quando gli alberi in fiore portano una spruzzatina di gioia.
Il vostro giro per il parco non sarà da soli e con questo non mi riferisco ai tanti cittadini che fanno sport e si rilassano sotto uno dei secolari alberi, ma dei tanti scoiattoli e animali che incontrerete sul vostro cammino.
Il nostro giro è iniziato nei pressi del monumento dedicato a Sir George-Étienne Cartier (abbiamo preso un bus da Mile End che ci ha lasciato esattamente davanti l’ingresso del parco). L’obiettivo era di raggiungere una dei punti panoramici più belli del Parco, dove ammirare la città. Potete puntare al Belvédère Kondiaronk oppure al Belvédère Camillien-Houde; noi consigliamo il primo, dove la vista sulla città è davvero stupenda e potete trovare un po’ di ristoro. Ci sarà un po’ scale da fare, ma ne vale davvero la pena.
Nel parco vengono anche organizzate moltissime attività: vi consiglio di dare un occhio al sito del Parc du Mont-Royale dove potrete scegliere tra tante attività in base al tempo che avete a disposizione per la vostra visita.
Ai piedi del Parco troverete poi il centro della città e l’Università di Montreal, facilmente raggiungibili a piedi.
Se siete a Montreal non perdetevi di vedere questo parco immerso nella natura Canadese. Seppur sia nel centro della città, è meraviglioso!
La Montreal sotterranea, la cosa più curiosa da vedere
Come in molte città Canadesi, martoriare dal freddo polare nei mesi invernali, esiste una città sotterranea, chiamata dai canadesi il Réseau.
Al suo interno vi sentirete come in un grande centro commerciale, anche se la differenza è che le gallerie qui si estendono per ben 32 Km. Al suo interno ci sono più di 2500 negozi oltre che ristoranti, locali e molto altro, come l’ingresso a complessi residenziali, all’Università, Musei e a molto uffici. Insomma, una vera e propria città sotterranea, sempre illuminata dalle luci al neon, con scale mobili ovunque e attività per tutti i gusti.
Potrete raggiungerla grazie a 7 comode stazioni della metro.
La città dei Bagel
Montrél è la patria del Bagel, quel deliziosi panini dolci con il buco in mezzo e una cascata di semini di sesamo o papavero sopra.
Se anche voi siete degli amanti dei Bagel (anche se non lo siete dovete comunque provarli), dovete assolutamente provarli in una delle storiche bakery della città.
Potrete assaggiare questi deliziosi panini a tutte le ore del giorno, visto che molte bakery sono aperte 24h. In più, ce né per tutti i gusti: salati, ripieni di salmone e formaggio spalmabile, oppure i famosi bagel ai semi di papavero o ai semi di sesamo; altrimenti si passa a quelli dolci, con i mirtilli oppure con le gocce di cioccolato. Ancora oggi al pensiero mi viene l’acquolina in bocca.
Scoprire quindi le migliori bakery di Montreal in questo articolo:
Cosa vedere a Montreal in 2 giorni: il nostro itinerario
Giorno 1: approdati direttamente da Toronto, abbiamo dedicato il nostro primo giorno in questa città a scoprire tutto il centro storico di Montreal e il Vecchio Porto. Ricordatevi di vedere l’interno della cattedrale di Notre-Dame, una vera chicca.
Se non soggiornate in centro, vi consiglio di cenare nella zona storica del centro. A tal proposito una birreria che fa dell’ottimo cibo a buoni prezzi: Pub BreWskey; anche la birra è davvero buonissima.
Rientrando in hotel abbiamo girato per Le Village, il quartiere tutto arcobaleno della città, pieno di vita e atmosfera.
Giorno 2: sveglia di buon ora e via verso i quartieri più caratteristici della città, come Little Italy e il suo mercato e Mile End, dove ci siamo abbuffati di Bagel. Abbiamo poi preso un bus che ci ha direttamente portato al bellissimo parco cittadino della città, dove ci siamo persi per un paio d’ore a respirare l’aria buona canadese e cercando un po’ di ristoro nel parco.
Finito il nostro giro, siamo tornati verso la Downtown facendo tappa Musée des beaux-arts de Montreal.
Abbiamo poi girovagato per la città, sia esterna che sotterranea, per sentirsi un po’ cittadini del mondo 😉
Tutte le info utili per vedere Montreal
📌 Come raggiungerla: la soluzione più facile è via aereo, con comodi da Milano MXP (attenzione che solitamente hanno 1 scalo). E’ anche vero che purtroppo questi voli sono molti più costosi che raggiungere la “vicina” Toronto, con molti più voli (diretti) e compagnie aeree a servirla. Consigli in tal senso di sbirciare Air Canada e Lufthansa, che serve sia Montreal che Toronto ad ottimi prezzi.
Se come noi invece optate per girare il Canada in treno, siamo approdati alla Gare Centrale con un treno diretto da Toronto, il viaggio dura circa 5h. La stazione è in centro e da qui si può facilmente utilizzare la metropolitana per spostarsi. Altrimenti, consiglio vivamente di scaricare Uber e di utilizzare questo servizio per poter raggiungere stazioni/aeroporti con pochissimi dollari. Noi con neanche 10$ siamo stati accompagnati dal nostro albergo alla stazione.
📌 Come girare per la città: l’antico centro storico di Montreal è facilmente visitabile a piedi. Spostandosi verso Mile End, Little Italy o in generale per vedere i quartieri più periferici di Montreal avrete sicuramente bisogno di utilizzare i mezzi di trasporto o più comodamente un Uber, che in questo Paese ha dei prezzi davvero concorrenziali.
A proposito della metropolitana, il biglietto costa circa 3,25$, acquistabile nelle biglietterie automatiche. Oggettivamente non vale la pena fare l’abbonamento perché ha delle carenze e non vi permette di raggiungere tutti i punti d’interesse della città, dovendo così usare il bus o tram. A proposito dei bus/tram potete acquistare il biglietto a bordo, ma dovete avere i soldi giusti, non vi daranno resto.
📌Alcune info sui costi: si sa, il Canada e le sue città non sono propriamente economiche. Il budget giornaliero è stato di circa 80/90 euro al giorno (compresi ingressi nei vari punti d’interesse, pranzi, mezzi pubblici ed extra – NO pernottamento).
📌 Link utili: non ho trovato siti del turismo in italiano. Io per qualsiasi informazione (oltre alla mia fedele Lonely Planet) ho consultato il sito del turismo di Montreal.
Che dire
Tra le città canadesi Montreal ha preso un posticino speciale per le tante cose belle da vedere. L’aria europea mixata a quella americana mi ha molto incuriosita e ha reso questa città unica nel suo genere facendomi sentire un po’ a casa. Aggiungiamoci poi un pizzico di natura e la ricetta diventa perfetta. Su Montreal ho scritto altri articoli, non perdeteveli:
Del Canada però ho visitato molto altro (a breve online il mio itinerario). Non perdetevi gli articoli dedicati a:
Vi ricordo anche che entrare in Canada richiede alcuni piccoli accorgimenti per quanto riguarda visti e permessi. A tal proposito vi consiglio questi articoli:
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