E’ semplice perdersi tra i colori e profumi dei giardini botanici di Villa Taranto, un luogo immerso nel verde, dove poter vedere fioriture straordinarie, giardini all’italiana, terrazze con roseti e cascatelle e piscine piene di fiori acquatici, come Ninfee e fiori di Lotus. Vera oasi di pace, Villa Taranto è uno dei luoghi più particolari, rilassanti e apprezzati sul Lago Maggiore, sia dagli amanti del verde, sia da chi è alla ricerca di una pausa nella natura.
Situata sulla sponda piemontese del Lago Maggiore, precisamente a Verbania sul promontorio della Castagnola, Villa Taranto è amata come giardino botanico e per le tante specie di fiori e piante che si possono vedere al suo interno, alcune provenienti da tutto il mondo, come da Cina, Giappone, Canada e Olanda.
Insomma, visitare Villa Taranto è davvero una pausa rigenerante nella natura e una vera meraviglia per tutti i sensi.
In questo articolo
Cosa vedere a Villa Taranto
Nonostante il nome “Villa Taranto” lasci intendere che quello che vedrete in questo luogo sarà un’elegante villa, mi spiace deludervi dicendovi che l’attrazione principale sono i 16 ettari di giardini botanici. Si tratta infatti di un meraviglioso parco all’interno del quale potrete vedere più di 20.000 varietà di piante e altrettanti fiori provenienti da tutto il mondo.
Di fatto, al suo interno c’è anche una villa ma, primo la sua stella è offuscata dalla bellezza del parco, secondo non è visitabile perché al suo interno vi è la sede della prefettura del V.C.O (che dite? non male lavorare qui?!).
Quindi la gita sarà incentrata sulla bellezza dei giardini botanici di Villa Taranto, tra le cose più belle da vedere sul Lago Maggiore, ma in generale apprezzati in tutta la Lombardia e, perché no, in Italia.
Un po’ di storia
Il primo progetto di quella che conosciamo come Villa Taranto fu realizzato nel 1870, quando il conte Alessandro Orsetti decise di creare una dimora per il figlio malato. La proprietà passò poco dopo alla Marchesa Sant’Elia, una dama di palazzo della Regina Elena.
L’aspetto che però oggi si può vedere (e anche il nome) gli fu dato da Neil McEacharn, un capitano di origini scozzese, famoso arciere della Regina Vittoria d’Inghilterra.
Storia o leggenda non si sa, ma comunque si narra che il capitano, mentre era a bordo dell’Oriente Express di passaggio in questa zona, lesse un annuncio riguardo alla vendita di questa villa e decise così di scendere dal treno nella stazione più vicina e di andare a visitarla.
Ovviamente si innamorò del luogo e decise di acquistarla, insieme ai vicini terreni. L’obiettivo era quello creare un parco che potesse ospitare le tante varietà di piante da lui collezionate durante i tanti viaggi nel mondo, alcune delle quali rarissime. Questo successe nel 1931 e i lavori durarono quasi un decennio.
A proposito del nome invece, gli fu dato in onore di un antenato del capitano, che Napoleone fece diventare Duca di Taranto.
Comunque, non si godette per molto tempo la bellezza della casa visto che nel 1962, dopo la sua morte, venne donata allo Stato.
Il percorso dei giardini botanici di Villa Taranto
Come già detto più volte, si viene a Villa Taranto per ammirare i suoi favolosi giardini botanici. Un parco di 160.000 metri quadrati, diviso in diverse sezioni dove poter vedere ed imparare tantissime cose su fiori e piante.
La visita è ben strutturata: all’ingresso vi verrà consegnata una cartina con un percorso consigliato per vedere tutte le diverse parti del parco. Davvero molto utile visto che il parco è davvero molto grande.
Ogni aree ospita differenti tipologie di piante e fiori. Se siete interessati a vedere una sola particolare fioritura, il mio consiglio è di informarvi prima su quando sarà possibile vederla. Sotto comunque vi do qualche indicazione sul calendario delle fioriture, così che possiate programmare la vostra visita al meglio.




Parte Bassa dei giardini botanici di Villa Taranto
Subito dopo l’ingresso e al meraviglioso viale delle Conifere, si apre sulla destra un giardino all’italiana, caratterizzato da aiuole perfette, fontane, roseti e molto altro. Mi ha tanto ricordato Alice nel Paese delle meraviglie e la Regina di Cuori fissata con le sue rose rosse.
Subito dopo c’è il labirinto dei tulipani e della Dahlie, che noi purtroppo non abbiamo potuto vedere perché erano i primi erano già sfioriti, e le seconde fioriscono a giugno. Questi sono due degli appuntamenti più sentiti nel Parco; infatti pensate che contano 80.000 Tulipani olandesi in fiore: un vero spettacolo che purtroppo ci siamo persi!
Proseguendo per la Via delle Essenze potrete passeggiare tra diverse piante aromatiche (e non solo) provenienti dal mondo, come caffè, canna da zucchero, menta, limoncella e molte altre. Alla fine del viale si arriva in uno dei punti più curiosi del parco, Serra Vittoria, dove sono coltivate piante tropicali e un giardino verticale. Non è visitabile all’interno per evitare di “rovinare” il microclima creato, ma dall’esterno si può ammirare ogni sua particolarità e vari cartelli esplicativi vi aiutano a comprendere la flora in essa contenuta.
Superata la serra si passeggia per la via degli Aceri e per il bosco dei Rododendri, una collina variopinta. Si prosegue poi per salire verso la parte alta del parco. Salita la scalinata, finalmente si può vedere uno scorcio della famosa villa che da il nome al parco.
La parte alta dei giardini botanici di Villa Taranto
Salita la collina e raggiunta la parte alta del parco, potrete ammirare alcune delle cose più belle da vedere a Villa Taranto.
A colpirmi tantissimo la Vasca dei fiori di Loto, che regala il suo meglio a giugno. Poco distante quella con le Ninfee, che anche loro fioriscono nel periodo estivo.
Appena dietro la vasca dei fiori di loto, si apre la zona più bella del Parco, ossia i giardini terrazzati che, tra cascatelle, vasche, prati curati e migliaia di tipi di fioriture, regala un pittoresco panorama. Oltre ai fiori, a rendere tutto ancora più bello, si aprono alcuni punti panoramici stupendi sulla villa, sulle montagne circostanti e sui terrazzi curati ed eleganti. Qui ci si perde ore tra una foto e l’altra.
Proseguendo verso la parte nord del parco, potrete poi vedere il Giardino d’Inverno, altra chicca del Parco! Cosa ancora più interessante (per me), l’area dedicata alle piante grasse, che ospita davvero molte varietà.
La visita ci conclude con una passeggiata oltre il pozzo sormontato da colonne e lungo una passeggiata che si apre con una vista sul Lago Maggiore. In questa zona anche la Scala delle anfore, che attraversa il parco e vi riporta praticamente all’ingresso.
La visita può durare un’ora come mezzo pomeriggio, dipende tutto dalla vostra voglia di osservare, curiosare ed informarvi. Diciamo che bisogna considerare minimo due orette da passare tra un fiore, una foto e un momento relax.
All’interno ci sono poi zone relax, luoghi per fare picnic, servizi igienici e pure dei bar. Quindi devo dire che non manca proprio nulla 😉
Il Calendario delle fioriture: cosa vedere a Villa Taranto mese per mese




Il calendario delle fioriture di Villa Taranto è fitto fitto di eventi. In ogni stagione il parco si colora grazie alle diverse piante e ai tipi di fiori che lo popolano, regalando di volta in volta uno spettacolo incredibile.
Sulla brochure consegnataci all’ingresso, sono indicate le fioriture periodo per periodo. Io mi sono segnata le più belle e particolari che vi riporto di seguito.
Primavera
📌 Aprile: l’evento del mese è la fioritura degli 80.000 Tulipani Olandesi, che si prendono tutta l’attenzione dei visitatori del parco. In questo mese fioriscono anche le Violette, le Primule, i Mughetti e i primi Papaveri. Ancora poi Narcisi e Crocus. Per non parlare delle bellissime magnolie che tingono di rosa il parco. Non dimentichiamo poi i Rododendri e le Camelie, oltre ai Ciliegi che portano un po’ di Giappone sul Lago Maggiore.
📌 Maggio: tra le fioriture più belle di maggio da vedere a Villa Taranto ci sono le Azalee, che unite ai colori dei Rododendri, ai fiori rosa delle magnolie e al blu degli Iris creano uno spettacolo unico.
📌 Giugno: personalmente sono molto affascinata dai fiori acquatici, quindi visiterei il parco solo per vedere i fiori di Loto e le Ninfee in fiore. In verità in questo mese si possono ammirare anche Rose, Petunie, Oleandri, Gigli e la fioritura di molte molte altre piante provenienti da tutto il mondo, come la Melia Azedarach, ossia l’albero sacro indiano o il Callistemone, una pianta proveniente dall’Australia.
Estate e Autunno
📌 Luglio: questo è il mese delle Petunie, Salvie, Gardenie e Hibiscus. Uno degli eventi più belli è la mostra di oltre 300 varietà di Dahlie, che creano un variopinto panorama. In questo mese raggiungono il loro massimo splendore anche tante piante, che si accendono di un verde vivo. Ah… non dimentichiamo che continuo lo spettacolo dei fiori acquatici.
📌 Agosto: lo spettacolo e mostra della Dahlie continua anche ad agosto, che compete con la fioritura delle Ortensie in ben 23 varietà.
📌 Settembre & Ottobre: in questi mesi il parco assume i colori autunnali colorandosi delle tinte del giallo, arancione, rosso, marrone e viola. Il più bel foliage del Lago Maggiore. In questo mese consigliano di vedere i tanti arbusti carichi di bacche dai colori vivaci: dal viola del Callicarpa ai rossi delle Cotoneaster. Curioso vedere anche la fioritura della pianta del Tè.
* Il calendario che vi riporto è un sunto di quello che mi è stato dato all’inizio della visita.
I prezzi d’ingresso e le info utili per la visita
Il prezzo d’ingresso di Villa Taranto è di 11€. Potete acquistare il biglietto anche online ed è un ticket “aperto”, ossia ha validità per un solo ingresso, ma durante tutta la stagione, che va da aprile fino a novembre.
A proposito di quando visitare Villa Taranto, sicuramente il periodo migliore a mio avviso è la primavera, quando tutti gli alberi sono in fiore e il parco assume tinte vivaci e allegre. Oltre che i profumi del posto e la temperatura mite aiutano a rendere ancora più piacevole la visita.
La Villa si trova in località Verbania Pallanza e non è molto distante dalle famose Isole Borromee, da Stresa o dal Monte Mottarone, alcune delle cose più belle da vedere sul Lago Maggiore. Quindi una volta terminata la visita, super consigliato un giro in queste località, davvero molto belle!
Infine alcuni info sul cibo: all’interno ci sono bistrot e bar, ma potete anche portare un panino e fermarvi a mangiare in una delle aree relax. Il mio consiglio è quello di programmare la visita in mattinata o nel primo pomeriggio, così che possiate prima mangiare qualche piatto tipico locale in qualche osteria o ristorantino affacciato sul lago. Una vera bellezza 😉
Le bellezze del Lago Maggiore sono davvero tantissime e molto varie. Infatti, tra queste è impossibile non annoverare Villa Taranto e i suoi meravigliosi giardini, una delle cose più belle da vedere in questo territorio. Per tutte le info, potete comunque consultare il sito del Parco dei giardini botanici di Villa Taranto.
A proposito del Lago maggiore, tante le bellezze da vedere (e gli articoli in cantiere per farvele conoscere). Tra le più particolari non perdetevi l’Eremo di Santa Caterina del Sasso:
Ci siete già stati sul lago maggiore? Vi piace visitare ville e giardini?
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