State programmando un viaggio in Marocco e vi state chiedendo dove dormire? Allora siete capitati nell’articolo giusto, una piccola guida che nasce con lo scopo di aiutarvi a pianificare una delle esperienze più belle da fare in Marocco: dormire in un Riad o in un Dar.

Oltre a tanti consigli, tra queste righe troverete “i nostri indirizzi“, cioè la nostra personale lista dei Riad più belli in cui abbiamo soggiornato durante la nostra visita in Marocco. Abbiamo dormito in sontuose stanze ricoperte di zelij, osservato il tramonto dalle terrazze di queste antiche case, fatto la tradizionale colazione marocchina e bevuto il famoso tè in un’oasi di pace.

Visitare questo Paese è un’esperienza unica, che diventerà ancora più magica quando, dopo un giro nella medina, andrete a dormire in un Riad. Più di qualsiasi altra cosa, soggiornare in queste strutture vi avvicinerà a questa incredibile cultura e vi permetterà di scoprire luoghi unici che altrimenti non sarebbero visitabili. Vi basti pensare che alcuni dei Riad in cui potrete dormire risalgono al XV secolo.

Iniziamo quindi il nostro viaggio alla scoperta dei Riad e dei tanti consigli utili per decidere dove dormire in Marocco.

Qual è la differenza tra Riad e Dar?

Partiamo dalla prima nozione importante: Riad e Dar non sono la stessa cosa, anche se la maggior parte delle strutture si fa chiamare Riad, ma è un Dar 🙂 Lo so, confuso, ma vero. Quindi… parola chiave per la ricerca è Riad, Dar non compare praticamente mai e soprattutto guardando le foto noterete che tutte le strutture hanno un cortile interno, ma non dei giardini. Ora vi spiego meglio…

Entrambe queste tipologie di case sorgono nel vero fulcro delle città marocchine, le medine, un dedalo di vie che si trasformano in veri e propri labirinti, ma dove sono racchiusi i punti d’interesse più belli da visitare.

I Riad erano abitazioni di lusso dove risiedevano i membri della famiglia reale, ricchi mercanti, consiglieri di corte e membri delle istituzioni più importanti. La loro caratteristica principale è che all’interno sorgevano dei veri e proprio giardini in stile arabo-andaluso, dove ripararsi dal caldo e dove rilassarsi.

I Dar sono invece costruzioni più umili al cui interno c’è un cortile (solitamente a cielo aperto) che permette un’illuminazione naturale delle stanze. Altra caratteristica è la fontana centrale, che nei più grandi e belli è stata convertita in piscina.

Entrambi sono riccamente decorati di zellij e arredati nel modo più tradizionale.

Incredibile, ma vero, i Riad o Dar sono delle vere oasi di pace. Chiuse le porte il rumore della medina resta fuori, permettendovi di riposare e rilassarvi nella totale privacy. Questo è dovuto ai vecchi materiale con i quali erano costruiti che isolano totalmente dal mondo esterno.

A tal proposito, una volta nella vostra stanza, scoprirete che le finestre danno sempre nei cortili interni, questo per un motivo di privacy, soprattutto se si pensa alla figura della donna in questa cultura. D’altra parte gli infissi, i vetri e le porte non sono dei più moderni e questo vi darà l’impressione di non essere “soli” e che ogni rumore si senta all’esterno. Nulla toglie che sono meravigliosi.

Oggi la maggior parte dei Riad sono guesthouse e B&B dedicati al turismo. Questa migrazione alle città moderne è avvenuta per diversi motivi, come il fatto che è stato molto difficile portare gli impianti elettrici ed idraulici all’interno delle medine oltre che sono difficili da raggiungere visto il dedalo di minuscole stradine. Questo ha però permesso a noi turisti di vivere un’esperienza unica 😉

Perchè fare questa esperienza?

Il Marocco è una paese con una storia molto antica. E’ la terra dei sultani, dei ricchi mercanti di spezie e di tessuti, nonché che affonda le sue radici nella religione musulmana facendo di alcuni luoghi sacri dei posti incredibilmente belli da vedere.

Non so voi, ma noi quando viaggiamo amiamo immergerci in una nuova cultura e scoprire tutte le sue sfumature. Si possono così scoprire cose meravigliose e altre meno. La cosa importante è però sempre confrontarsi con nuovi punti di vista e sapere cogliere le varie sfaccettature.

Per calarsi ancora di più nella cultura marocchina, una notte (ma anche più) all’interno di un Riad può regalarvi un’esperienza unica, oltre che offrirvi l’opportunità di vedere case pazzesche, cortili che solo nei film si possono immaginare, degustare una cucina unica ed esotica ed incontrare persone magnifiche.

I costi

Dormire all’interno di un Riad è un’esperienza che tutti possono permettersi. D’altronde anche i mercanti avevano disponibilità economiche diverse, creando dimore sontuose ad altre più semplici. Il ragionamento è lo stesso di un Riad, potrete scegliere tra quelli lussuosi con tanto di piscina interna, a quelli più semplici e spartani. Quello che li accomuna tutti e la loro bellezza: nessuno vi deluderà perché sono tutti riccamente decorati e ricchi più o meno di ogni confort.

Detto ciò, sfogliate le pagine di booking, trivago, hotels o quello che preferite e ricercate quello più adatto a voi, in termini di confort, spazio, servizi, piscina, terrazza, colazione e chi più ne ha più ne metta.

I costi si aggirano dai 10 euro a notte dei più spartani ai 70 dei più lussuosi e famosi di Marrakesh. Come vi dicevo, ad ognuno la sua scelta 😉

I miei consigli sulla scelta

Attenzione che (da viaggiatori esperti) saprete che non è tutto oro quello che luccica e non fatevi ingannare dalle foto. Il Marocco è anche una terra ostile, quindi quando scegliete una struttura fate attenzione ad alcuni punti fondamentali:

📌 Posizione: non tanto per la vicinanza ai vari punti d’interesse, ma piuttosto per una questione di sicurezza. Le medine sono stupende, ma a volte anche pericolose, quindi cercate un Riad in una zona sicura, abbastanza turistica.

📌 Pulizia: scontato, ma fondamentale in un Paese come il Marocco anche se ammetto di aver dormito in Riad più puliti di hotel a 3/4 stelle in Europa.

📌 Terrazza: vi chiederete cosa ve ne fate di una terrazza in una bella città tutta da visitare. Beh, come vi dicevo il Marocco è pieno di contraddizioni, quindi se le persone sono da una parte gentili e cordiali, dall’altra è fortemente sconsigliato fare night life o non rispettare alcune regole del buon senso. Qui vi verrà in aiuto la terrazza del vostro Riad dove potrete passare le caldi serata a rilassarvi tra una buona lettura, un buon tè e un po’ di pace dal trambusto della medina. In alcuni potrete fumare anche il narghilè.

📌 Colazione: cercate una struttura che abbia la colazione inclusa. Questo per diversi motivi: primo perché la colazione servita nei Riad è pazzesca e molto tipica; secondo la cornice in cui è servita è unica; terz non siamo in Piazza del Duomo a Milano con bar ad ogni angolo che serve cornetto e brioche, nella medina potreste avere difficoltà a trovare dove fare colazione. Se il vostro Riad ha anche un ristorante ancora meglio, ma non è indispensabile come per il servizio colazione.

📌 Pagamenti: attenzione che la maggior parte dei Riad non accetta pagamenti con la carta, sarà quindi opportuno tenere con voi un po’ di contanti per pagare il vostro soggiorno. Alcuni applicano una commissione più alta per questo tipo di pagamento.

📌 Quando evitare il Riad: queste strutture sono all’interno delle antiche medine e non tutte le città ne hanno una. Diffidate dalle imitazioni sparse in giro per le città o in zone dove le medine non sono mai esistite. Questa esperienza è fortemente consigliata nelle città imperiali come Marrakech, Fes, Meknes e Rabat.

I miei luoghi: i Riad in cui ho dormito

Non è stato facile scegliere i vari Riad dove dormire. Come potrete immaginare la scelta è molto ampia e le strutture sono una più bella dell’altra.

Di seguito troverete le nostre scelte per ogni città, con tanto di valutazione dei maggiori siti di viaggi, ma soprattutto con la nostra esperienza che speriamo vi possa aiutare a fare la scelta giusta 😉

Marrakech

Marrakech è sempre più una meta gettonata e amata dai turisti e questo ha portato tanti hotel e riad ad abbracciare una visione sempre più occidentale di “accomodation” e a creare dei veri luoghi di lusso.

Questo non toglie che dormire in un Riad a Marrakech è sicuramente un “TO DO” e non perde della sua unicità, nonostante le strutture stiano diventando sempre più “commerciali”. E’ vero che c’è anche un’ampia scelta, che vi permette di optare per quelli più commerciali e lussuosi, a quelli più famigliari.

Premetto che a Marrakech non ci siamo ancora stati, ma abbiamo in programma una nuova avventura (seppur breve) nella bella città marocchina, e la scelta che abbiamo fatto deriva dalla nostra pregressa esperienza in questo Paese. Per questo crediamo che la scelta non sia sbagliata 😉

La nostra scelta: Riad Kasbah & Spa

Costo a notte: circa 35€ a notte
Valutazione su booking > 9
Valutazione su tripadvisor 4 punti e mezzo

La nostra valutazione: quale posto migliore dove farsi coccolare con ogni confort se non nella capitale turistica del Marocco? Per queste ragioni abbiamo optato per un Riad “lussuoso” con tanto di piscina, terrazza e hammam.

Avendo letto tutti i nostri consigli su dove dormire in Marocco, scoprirete che la scelta di questo Riad deriva dal fatto che ha un bel cortile interno, dotato di ogni confort, e c’è anche una terrazza: sicuramente un’oasi di pace dove godersi le calde serate marocchine.

La colazione è compresa e servita come da tradizione vuole: succo d’arancia, olive, le tipiche crêpes marocchine, marmellate e tanto altro. Insomma, non gli manca davvero nulla.

Infine, la posizione sembra ottima: all’interno della medina e vicina a tutti i punti d’interesse di Marrakech.

Alternativa simile: Riad Magda & Spa oppure Riad Maison Belbaraka

Fes

Mentre a Marrakesh tutto sta diventando più commerciale e turistico, la medina di Fes offre un soggiorno in Riad unici, tradizionali e non troppo commerciali o turistici. Certo è che il loro scopo è quello di alloggio turistico, ma l’aria che si respira qui è ancora molto lontana dall’idea di città turistica che si può respirare in altre città.

Articolo su Fes: Fes, nel labirinto della capitale spirituale

La nostra scelta: Dar Nejma

Dormire in un riad a Fes
La nostra stanza al Dar Nejma. Una vera chicca

Costo a notte: circa 35€ a notte
Valutazione su booking > 9
Valutazione su tripadvisor 4 punti e mezzo

La nostra valutazione: Situato nel centro della medina, questo grazioso Riad è davvero un’oasi di pace all’interno del caos cittadino. Non è facilissimo da trovare (ma cosa lo è nel dedalo di viuzze della medina di Fes?), ma una volta dentro vi sentirete al sicuro e in un luogo di pace.

Noi abbiamo dormito nella suite, una bellissima stanza all’ultimo piano che affaccia direttamente sul cortile interno. Una volta qui potrete rilassarvi nell’area comune o nella terrazza dove non ci sono molti confort, ma è davvero graziosa e la vista sulla città incredibile.

Che dire poi dello staff? sempre disponibile e cordiale. Le stanze poi sono pulitissime e con ogni confort: una bella doccia, grandi spazi, un letto comodo e l’aria condizionata.

La posizione è ottima. Da qui potrete girare per tutta la medina a piedi e in pochi minuti potrete raggiungere i punti d’interesse più belli. Inoltre, se arriverete in taxi o in auto nella medina, sarà facilmente raggiungibile con le valigie perché a pochi passi dalle porte di accesso.

Unica pecca la privacy. Le porte, gli infissi sottili e con gli spifferi tolgono un po’ di riservatezza e questo ti porta a parlare piano e fare poco rumore con il timore di disturbare gli altri ospiti.

Lo classifico come il più bel riad in cui ho soggiornato in Marocco 🙂

Alternative simili: Riad Dar Iline

Meknes

Piccola e tante volte sottovalutata, la piccola città imperiale di Meknes è invece una vera chicca, ricca di storia, luoghi meravigliosi da visitare e con una storia molto particolare. Per questi motivi vale la pena passare una notte qui, soprattutto se lo fate in uno dei bei Riad della medina.

Non essendo grandissima non c’è l’ampia scelta che potrete avere nelle città sopra citate, decisamente più grandi e turistiche, ma vi assicuro che potrete trovare Riad incantevoli e molto caratteristici dove soggiornare.

Articolo su Meknes: La piccola città imperiale di Meknes

La nostra scelta: Riad Royal

Dormire in un Riad a Meknes
La vista dalla terrazza del Riad, dove abbiamo visto tramonti stupendi.

Costo a notte: circa 35€ a notte
Valutazione su booking > 9
Valutazione su tripadvisor 4 punti e mezzo

La nostra valutazione: mentre le camere sono semplici, ma molto accoglienti, il Riad è un tripudio di colori, zellij e tessuti pregiati. Una bellissima sala, ma soprattutto una terrazza con vista pazzesca sui minareti delle vicine moschee e sui tetti della città. Da qui abbiamo visto un tramonto pazzesco.

All’arrivo c’è stato un delizioso benvenuto: il famoso tè marocchino aromatizzato con foglie di menta e dei deliziosi biscotti della tradizione. Oltre a questo l’accoglienza è stato ottima e sono stati tutti gentilissimi.

A proposito della posizione è davvero tattica. Situato dentro la medina, si raggiungono facilmente tutti i punti d’interesse dentro e fuori le mura. Meknes è stata una bellissima scoperta.

Alternative simili: Dar Meknes Tresor

Rabat

La capitale del Marocco, Rabat, si avvicina sempre di più all’idea di città e anche la piccola medina inizia a perdere un po’ del fascino che si può riscontrare a Fes, Marrakesh o Meknes. Nulla toglie che soggiornare qui sia un’esperienza da fare. Anzi, si possono avere vantaggi come una medina meno caotica e più aperta, senza troppe vie dove perdere l’orientamento.

Attenzione che a Rabat ci sono due medine, quella appunto di Rabat e quella si Salè. Sconsiglio quest’ultima, più esterna e molto meno caratteristica.

Articolo su Rabat: Rabat: in giro per la capitale marocchina

La nostra scelta: Dar Yanis

Dormire in un riad a Rabat
La sala da pranzo del Riad, un cortile molto bello e sfarzoso, con anche una fontana al centro

Costo a notte: circa 50€ a notte
Valutazione su booking > 8,5
Valutazione su tripadvisor 4 punti e mezzo

La nostra valutazione: situato in una traversa della principale via della medina, questo bel Riad mi ha colpito moltissimo e mi è piaciuto davvero molto. Pulito, ordinato e con camere eleganti, quello che mi è piaciuto di più è stata la terrazza, spartana ma con qualche sdraio dove rilassarsi, e il patio interno, con tanto di fontana dove veniva servita un’ottima colazione.

Il personale è stato gentilissimo e disponibile.

Unica pecca è stata la posizione della camera. Essendo collocata sulla terrazza si trasformava in forno, ma era dotata di ogni confort, con una bella doccia spaziosa e doppio lavandino. Non mancava poi l’aria condizionata e il fatto che fosse in terrazza ci ha permesso maggiore privacy e un’uscita diretta sul questa. Insomma, un’ottima scelta, ma se non amata il caldo scegliete una delle stanze sotto 🙂

Alternative simili: Riad Marhaba oppure Riad Marhaba 

Casablanca

Essendo che i Riad più belli sono all’interno delle Medine, sconsiglio di fare questa esperienza a Casablanca e lo faccio per due motivi: in primo luogo, avendo visitato le medine più belle del Marocco, vi assicuro che non è particolarmente caratteristica; secondo, nonostante l’abbia visitata di giorno, non l’ho sentito come un luogo sicuro, figurarsi di notte. Quindi a Casablanca vi consiglio un bell’hotel nel centro della città o in riva al mare, tenete la medina e la notte in Riad in un luogo più tradizionale 🙂

Articolo su Casablanca: Casablanca

Che dire

Spero di avervi convinto della bellezza di dormire in un Riad in Marocco, sono sicura che non vi pentirete della scelta. A tal proposito, date un occhio al nostro itinerario del Marocco:

Molto utile anche l’articolo con alcuni consigli da seguire per programmare il viaggio e la vostra visita, come i documenti di accesso, i visti, e alcune attenzioni da seguire in viaggio:

Cosa ne pensate di questa esperienza? Avete dormito in un Riad? Avete qualche nuovo nome da consigliare?


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