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Tutti pazzi per i quartieri di Barcellona

da | Giu 15, 2019

Tempo di lettura: 7 minuti

Barcellona è una città davvero molto grande e piena di moltissimi punti d’interesse che impegnano ore e ore di visite e code. Se però a Barcellona siete di casa e conoscete già ogni piano della casa Battlò, tutte le facce della Sagrada Familia, ogni casetta al Parc Guell, allora il mio consiglio è: godetevi la città e i suoi caratteristici quartieri, ognuno diverso dall’altro e dove assaporare a pieno l’aria di libertà che si respira a Barcellona.

Ognuno dei 10 quartieri di Barcellona nasconde qualcosa di unico da visitare. In verità una delle cose più belle di questa città è che c’è qualcosa da vedere anche solo passeggiando per le vie di Barcellona: un palazzo in stile modernista, un tetto decorato, una statua, una piazza, o anche semplicemente una via piena di negozi o di locali affollati di gente.

Ho scritto questo articolo perchè penso ogni quartiere di Barcellona meriti una vista e, in più, vi sarà di grande aiuto per pianificare la vostra visita della città.

Best places to visit in Barcellona
Cosa vedere a Barcellona in ciascun quartiere

La Ciutat Vella

Questa parte della città è quella più antica, appunto la città vecchia. Al suo interno è suddivisa in differenti zone, tutte caratterizzate da strette viuzze e da alti palazzi dall’aria gotica.

Barri Gòtic

Questa parte della città è quella “gotica”, famosa per i suoi vicoli stretti che girano intorno ad imponenti e bellissime cattedrali, ai negozietti e ristorantini e alla lunga Rambla piena di artisti di strada, bancarelle e turisti. Merita perdersi nei suoi vicoletti, fermandosi a Plaça Reial e visitando la Catedral di Barcelona. Come non citare poi l’enorme Plaça de Catalunya situata all’estremità nord della Rambla.

Il Pont del Bisbe
Il Pont del Bisbe nel Barri Gòtic

La Ribeira

Questo quartiere si divide in due: la parte meridionale il Born è la parte più “famosa”. Qui, si fondono differenti stili: da una parte infatti si vede ancora un’architettura gotica, come l’imponente Basílica de Santa Maria del Mar e il Museo di Picasso, incastrato tra bellissima palazzi in stile gotico in Carrer de Montcada; poi verso nord si ritorna sulla scia modernista, dove spicca il Palazzo di Musica Catalana.

Se avete un po’ di tempo, addentratevi nel Parc de la Ciutadella.

El Raval

Si trova nella parte ovest rispetto alla Rambla e fino a qualche tempo fa era considerato uno dei pià squallidi di Barcellona. Oggi, invece, ha tutta un’altra aria. Anche questo fa parte della Ciutat Vella e lo capirete passeggiando per i suoi vicoletti. Da vedere assolutamente il mercato alimentare La Boqueria.

La Boqueria
La Boqueria, il caratteristico mercato nel quartiere Raval

Oltre a questo, nel Raval potete vedere il Palau Güell e il MACBA.

Barceloneta

Questa parte della città sicuramente si anima di sera, con i suoi bellissimi locali sulla spiaggia e discoteche, ma anche di giorno non manca di attrazioni da visitare. Oppure c’è una lunga spiaggia dove prendere una pausa al sole.

In verità è una delle parte più vecchie della città e principalmente un quartiere di pescatori.

Abbiamo visitato Barceloneta di sera, ci siamo addentrati nelle viuzze del quartiere e dopo aver mangiato tapas e bevuto sangria e birra artigianale siamo finiti in una festa con una rappresentazione in piazza a suon di tamburi e fuochi d’artificio: molto molto suggestiva.

In questo quartiere poi si può vedere il Museo d’Historia de Catalunya e il Museo Marítim, dove prima sorgevano i Cantieri Navali Reali.

Sants-Montjuïc

Ci troviamo nella parte a sud della città, che confina direttamente con il mare. Questa zona è conosciuta per la collina Montjuïc (in catalano significa “monte degli Ebrei”) con i suoi bellissimi giardini, il castello, l’anello olimpico, la fontana magica e i vari musei, tra i più importanti il Museo de Arte de Catalunya e la Fondaciò Mirò. Da qui ci sono delle bellissimi punti panoramici dai quali osservare il mare e la città.

Eixample

E’ uno dei quartieri principali della città, edificato a partire da metà dell’800 e che racchiude tra le più belle opere di Gaudì e del modernismo. Avrete sicuramente visto qualche foto dall’alto di Barcellona, questo quartiere corrisponde appunto a quella parte della città divisa in perfetti quadrati e per ogni insieme di edifici nel quadrato c’è un cortile interno.

Molto bello passeggiare per i viali, dove si alternano uffici, negozi di ogni tipo, ristoranti e opere architettoniche uniche, come la Pedrera, la casa Batllò, la Sagrada Familia, la casa de les Punxes, il Recinto modernista di Sant Pau e molto altro ancora. Basta tenere gli occhi puntati sugli edifici per scorgerne di bellissimi.

Il Passeig de Gràcia è il viale più affascinante, con la sua grande strada alberata che, sfilando accanto a Casa Mila e a casa Batllò, vi accompagna fino a Plaça de Catalunya.

Si trova in posizione centrale e può essere un buon punto dove alloggiare.

Gràcia

In giro per Gràcia
In giro per Gràcia

Questo piccolo quartiere che si trova accanto all’Example, nel lato nord-est, è conosciuto soprattutto per la presenza del famoso Parc Güell. Si tratta di un singolare quartiere, fatto di ripide salite e discese, con case addossate l’un l’altra. Inoltre, è riconosciuto per la sua indole rivoluzionaria, le sue idee liberali e progressiste nonchè per la solidarietà e il nazionalismo degli abitanti che ci abitano, tanto che nel 1850 dichiara l’indipendenza, che durerà fino al 1897.

Divenne un quartiere importante soprattutto a metà dell’800, quando divenne un dei poli industriali della città. Oltre al Parco, da vedere Casa Vicens, la prima opera di Gaudì.

Sarrià-Sant Gervasi

Siamo nella zona più a nord della città oltre l’Example. In questo quartiere bisogna assolutamente salire fino in cima alla collina Tibidabo: da qui la vista della città e del mare è mozzafiato, mi ha davvero emozionato. In più, la chiesa che svetta nella parte panoramica è veramente bellissima.

La cosa più particolare però è il parco divertimenti costruito agli inizi del ‘900 e le sue giostre storiche ancora funzionanti.

Per arrivare fin quassù, potete scegliere differenti modi, tutti richiedono sicuramente la combinazione di più mezzi: noi siamo arrivati al capolinea della L7 Avenida Tibidabo, poi da qui abbiamo preso il bus fino alla storica funicolare. Volendo potete anche salire a piedi attraverso il parco, dipente tutto dal tempo che si ha a disposizione.

Les corts

E’ semplice capire di quale quartiere si sta parlando citando il Camp Nou. E’ proprio in questo quartiere che si trova lo stadio e non solo, c’è anche un museo dedicato al Barcellona FC.

In più, merita una visita il Monastero di Pedralbes.

Alcuni consigli su dove dormire

In base alle esperienze che ho avuto nei miei soggiorni in questa città, vi consiglio di evitare di dormire nella Ciutat Vella. Tanto bella e caratteristica quanto chiassosa e fuori controllo. Questo quartiere di Barcellona è sempre affollato di giorno, con i suoi artisti di strada, mercati e negozi, tanto quanto lo è di notte, pieno di locali e movida.

Se proprio non volete rinunciare a dormire in questa zona, vi consiglio di puntare a Barceloneta: più esterna delle altre, offre anche una bella vista sul mare e lunghe passeggiate sulla spiaggia. Ottima anche se siete più da movida perché pieno di locali, bar di tapas e discoteche dove fare mattina.

L’Example, invece, è una perfetta location dove alloggiare. Più tranquilla della gotica Ciutat Vella, nel quartiere modernista in verità non manca nulla. Ben collegata a tutta la città, piena di punti di interesse, negozi e locali, questo quartiere rappresenta il perfetto connubio di tranquillità, punti di interesse, locali e ristoranti.

Un altro luogo dove poter alloggiare è nel quartiere di Sants-Montjuïc. Sicuramente il più tranquillo della città.

Sceglietene Gràcia per la sua aria popolare anche se un rimane un po’ più fuori; sconsiglio Sarrià-Sant Gervasi e Les Corts perché più esterni, anche perchè trovate ottime offerte per B&B ed hotel più centrali.

Scoprire i luoghi della movida

Difficile non trovare la movida a Barcellona, una città che non dorme mai. Un luogo da me molto amato è Barceloneta, perfetta per iniziare una serata a base di tapas e proseguire nelle discoteche più belle della città e ballare in riva al mare.

Occhi aperti sulla Rambla di notte, che cambia volto. Troverete simpatiche signorine in cerca di compagnia e giovanotti pronti ad offrirvi divertimenti alternativi. Questo però non vi deve spaventare, andate per la vostra strada senza dargli troppo peso. Anzi, fate un giro di notte per il quartiere gotico, molto suggestivo. Qui troverete sicuramente ristoranti di tapas o dove gustarsi Paella e Sangria. Poi lounge bar e birrerie dove bere qualcosa in compagnia tutta la sera.

Gli angoli verdi della città

Tra i quartieri di Barcellona non mancano oasi verdi dove trovare un po’ di pace dal trambusto dei tanti turisti, dagli indiffarati barcellonesi che sfrecciano in monopattino e ragazzi in hangover.

Il più centrale, proprio nella Ciutat Vella, troverete il Parc de la Ciutadella dove potete sia rilassarvi, sia girare per le tante attrazioni del Parco.

Ovviamente non si può non citare il Parc Güell nel quartiere Gràcia, famoso per l’impronta indelebile lasciata da Gaudì. Facilmente raggiungibile con la metro, questo parco è diviso in due aree: una gratuita e una a pagamento, quella dove trovertere le opere di Gaudì.

Sappiate che però una delle aree più verdi della città è la collina Montjuïc. Ecco i giardini più belli che troverete qui:

  • Jardí Botànic Històric
  • Jardins de Joan Maragall
  • Jardines de Laribal
  • Jardins de Joan Brossa
  • Jardins de Mossèn Jacinto Verdaguer
  • Jardins de Mossèn Costa i Llobera
  • Jardins del Mirador
  • Jardí Botànic de Barcelona

Potete raggiungere la collina in differenti modi, comprensa la panoramica funicolare di Montjuïc che potete prendere dalla fermata Paral-lel della L2 o L3. Il modo più semplice però è con il bus cittadino, il 150. Fa differenti fermate e vi permette di scegliere a quale punto di interesse fermarvi. Potete prendere questo bus da Plaça de Espanya.

Luoghi incantevoli dove godere dei doni della natura e un po’ di pace.

Le spiagge

Se avete bisogno di una pausa tra una visita al Museo di Picasso e una ad un tempio modernista, potete concedervi un po’ di pace in spiaggia. Ovviamente se avete intenzione di venire a Barcellona SOLO per il mare, ve lo sconsiglio: il mare non è particolarmente bello e vi ricordo anche la vicinanza con una dei Porti più grandi della Spagna del Mediterraneo.

Nel caso voleste riposarvi al sole, ci sono diversi indirizzi a cui puntare. La più facile da raggiungere è la Platja de la Barceloneta. Non vi nascondo che questa spiaggia è ottima per i ragazzi alla ricerca di divertimento, infatti è veramente molto affollata ma, d’altronde, a Barcellona è difficile trovarne una rilassante.

Altri indirizzi: Platja de Somorrostro, Bogatell e Nova Icària.

C’è anche una spiaggia per nudisti, la Spiaggia di Mar Bella, ma qui non ci sono mai stata e non so dirvi come sia l’atmosfera.

Sappiate che sono tutte facilmente raggiungibili grazie alla Linea gialla della metro.

Ora che vi ho raccontato dei quartieri di Barcellona e delle tante cose che si possono apprezzare in questa città, vi consiglio di dare uno sguardo all’articolo – L’intramontabile Barcellona. Qui potete scoprire tutte le curiosità sui punti d’interesse della città e cose non perdervi a Barcellona. Se anche questo non vi basta, date uno sguardo al blog visitarebarcellona.com, troverete davvero tante tante altre informazioni.


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