Coimbra è una caratteristica cittadina Portoghese sulle rive del fiume Mondego, nella Região Do Centro, una folkloristica cittadina portoghese che si può vedere in un giorno.
A metà strada tra Lisbona e oPorto, è famosa principalmente per la sua storica Università, ma in realtà ha anche un centro e un borgo molto carattistico da vedere. Per i suoi vicoli si possono trovare bellissimi negozietti, caratteristici ristoranti, pasticcerie che vendono pastel de nata e negozi specializzati in musica fado.
Nonostante non sia grandissima da vedere, l’atmosfera è davvero unica, ci siamo sentiti davvero immersi nella tradizione portoghese.
In questo articolo
L’Università di Coimbra e la città alta

L’Universidade de Coimbra è una delle principali attrattive ed è tra le più antiche università del mondo. Fu fondata nel 1290 e domina la parte più alta della città. Il modo più faticoso, ma più caratteristico per raggiungerla è attraverso la rampa di scale Quebra-Costas perchè passa attraverso i vicoli della città. Arrivati in cima vi troverete nella zona universitaria.
L’ingresso principale è quello attraverso la Porta Ferrea che permette di entrare nella fortezza costruita nel X secolo. Oggi è il cortile principale dell’Università. Qui gli edifici sono disposti a ferro di cavallo sul Patio das Escolas dove si trovano le principali attrattive dell’università e dove si gode anche di una spettacolare vista di Coimbra. Dalla mappa interattiva che si trova sul sito dell’università è semplice capire i principali punti di interesse e scoprire qualche curiosità in più. La cosa interessante è che questo edificio nel 1130 fu anche Palazzo Reale, ma per poco tempo, e solo nel 1537 venne annesso all’università.

Entrando sulla destra si trova la Via Latina con la sua scalinata e il suo portico e all’angolo la torre dell’Università, una struttura del ‘700 con l’orologio che suona scandendo lq vita universitaria tra una lezione e l’altra. La torre viene anche chiamata Cabra, cioè Capra. La mia guida Lonely Planet mi ha raccontato che si chiama in questo modo perchè una volta che suona la fine delle lezioni, le matricole vengono prese di mira e umiliate senza pietà, a meno che non scappano come appunto capre. In questa parte dell’edificio ci sono anche le sale più belle da vedere:
- La sala dos Capelos (aula magna) è la sala più importante dell’Università e quella dove si tengono le cerimonie. Durante la nostra visita si stava tenendo una sessione di laurea e non ci hanno permesso di entrare, però abbiamo potuta vederla dai balconi che affacciano sulla sala: l’interno è sfarzosamente decorato, con vari dipinti alle parenti su uno sfondo rosso e un soffitto a quadrettoni completamente decorato. Sicuramente unico laurearsi in una sala così antica. Dalla stessa balconata c’è una vista mozzafiato anche sulla città.
- La sala dos Archeiros: la cosa più caratteristica di questa sala sono le decorazioni fatte di azulejos risalenti al 1773. Si chiama così perchè all’interno troverete alcune armi utilizzate dalla Guardia Real dos Archeiros. Ancora oggi vengono fatte cerimonie con la divisa dei “los Archeiros”, con spada e alabarda.

Oltre ad essere ricca di bellezze da vedere vengono seguite moltissime tradizioni. Camminando tra le vie non mancherà di vedere studenti con toga e mantello, che per scaramanzia non lo leveranno fino alla laurea. Inoltre, ogni anno, dal primo venerdì di maggio, per otto giorni, Coimbra festeggia la “Queima das Fitas”, una festa durante la quale vengono bruciati lunghi nastri rappresentativi di ciascuna facoltà, sfilano carri e gli studenti festeggiano.

La cappella di Saint Michael (São Miguel)

Accanto alla Biblioteca Joanina c’è un’altra porta riccamente decorata che conduce alla Capela de São Miguel (l’entrata però è poco più avanti). L’interno è riccamente decorato in stile barocco e rinascimentale e a colpire subito la mia attenzione è stato l’organo del 1733 (ancora in uso) con i suoi 2000 tubi.
La barocca biblioteca Joanina
La Biblioteca Joanina è una cosa assolutamente unica e che mi ha colpito moltissimo: non potete assolutamente perderla.
E’ composta da tre grandi saloni in stile barocco, contenenti circa 250.000 antichissimi volumi. La bellezza sta soprattutto nello stile barocco della biblioteca, con ritratti e dipinti, pareti decorate e imponenti librerie di legno scuro dipinte ed intarsiate.
La visite è a gruppi di 60 persone e all’incirca ogni 20 minuti. Quando si acquista il biglietto ti viene anche indicata l’ora della visita. Vi consiglio di mettervi in coda un po’ prima dell’orario indicato. Durante la visita non è possibile fare foto per salvaguardare l’ambiente e ti viene consegnato un opuscolo dove poter leggere un po’ di info.
Alcune curiosità?
- La biblioteca è tenuta in ordine da uno stormo di pipistrelli che di notte si cibano di insetti che potrebbero rovinare gli antichi volumi mangiando le pagine
- Il legno e la porta permettono di mantenere una temperatura tra i 18° e i 20°, con un grado di umidità pari al 60%
- Si può richiedere di visionare un volume solo dopo aver giustificato il motivo
L’ingresso si trova accanto alla Cappella. La identificherete per l’imponente porta d’ingresso e la coda per entrare.
Uscendo dalla biblioteca si passa anche attraverso le prigioni dell’Università.
I musei
La zona universitaria e la parte alta di Coimbra è piena di musei di ogni genere: dal museo di storia naturale a quello di fisica.
In attesa di entrare a vedere la biblioteca, li abbiamo visitati.

Siamo partiti dal Museo di fisica: è stato molto interessante e divertente vedere antichi strumenti di fisica e provare direttamente a fare alcuni esperimenti.
Successivamente abbiamo visitato il museo di Storia naturale. Qui per esempio è curioso vedere lo scheletro di un enorme balena oppure enormi conchiglie. Un po’ meno bello vedere gli animali imbalsamati: lupi, leoni, uccelli… insomma questa parte non mi ha fatto impazzire, ma è comunque interessante. Anche la struttura in sè del museo è davvero affascinante con antiche librerie, scrivanie ed oggetti d’epoca. E’ molto suggestivo passeggiare anche tra antiche aule universitarie che ti riportano in un’altra epoca.

Il più importante (non solo di Coimbra) è il Museo Nacional de Machado de Castro, costruito su un antico foro romano. All’interno si trovano sculture, gioielli, ceramiche e terracotte del medioevo, ma la sua caratteristica principale è il bellissimo criptoportico romano, ossia le fondamenta della struttura.
All’interno c’è anche un cafè dove potersi fermare a godere della spettacolare vista.
Gironzolando per la città bassa
La cosa più bella di Coimbra è girare per la città. Il suo borgo è molto caratteristico con i suoi stretti vicoli, le case una accanto all’altra e la musica Fado che esce dai negozi e aiuta ad immergerti in un’atmosfera molto “portoghese”.
Abbiamo avuto modo di visitare anche la cattedrale Se Vehla. Si tratta della chiesa più antica del Portogallo, infatti questa costruzione risale all’epoca romana e fu finanziata dal primo Re del Portogallo. All’interno c’è un mix di stili, dal gotico al rinascimentale, fino al romano. Una volta dentro, la prima cosa che mi ha colpito è stato l’altare, in stile gotico e decorato di colore oro che rappresenta l’assunzione della Vergine.
Dall’esterno potrebbe sembrare spoglia e sobria, ma all’interno si può visitare anche la Capela do Santissimo Sacramento e il caratteristico chiostro. La prima colpisce per il suo stile completamente differente, cioè rinascimentale. Il chiostro invece non è grandissimo, ma è comunque bello passeggiare nel portico e vedere tutte le arcate.

Un’altra chiesa che merita una visita è quella che affaccia sulla Praça 8 de maio: la chiesa di Santa Cruz. In questa chiesa ci sono le tombe dei primi due Re del Portogallo e la costruzione risale al 1131. Molto bello l’altare decorato e in questa chiesa c’è anche un chiostro.
In questa parte della città c’è anche un grande giardino botanico progettato nella seconda metà del 1774: se avete tempo è molto carino passeggiarci all’interno e vedere fiori e piante esotiche di ogni tipo e una parte con tutte le canne di bambù. All’interno ci sono anche due serre.
Oltre il fiume Mondego
Oltre il fiume Mondego ci sono da vedere due monasteri con una storia un po’ particolare.
Il Mosteiro de Santa Clara-a-Nova è una costruzione che risale al 1650 circa e qui vivevano le suore clarisse. E’ famoso soprattutto per la tomba della Regina santificata Isabel, in argento e cristallo. In verità il suo sepolcro era il Mosteiro de Santa Clara-a-Vehla e solo in un secondo momento, cioè nel 1677 è stata spostata qui e collocata sull’altare maggiore.
Qui si può visitare anche la chiesa Barocca riccamente decorata e c’è anche un chiostro.
Dal piazzale del monastero c’è una spettacolare vista dell’altra sponda di Coimbra, soprattutto si vede come l’Università svetta in cima alla collina.

Per salire al monastero “Nuovo”, si passa accanto al Mosteiro de Santa Clara-a-Vehla: si tratta di uno spazio molto ampio dove si vedono molte rovine ben conservate, come ad esempio la chiesa e alcune parti del chistro. Questo monastero venne abbandonato a causa delle varie inonandazioni del fiume e fu proprio per questo motivo che venne costruito il Mosteiro de Santa Clara-a-Nova.
Questo antico convento venne edificato proprio dalla Regina Isabel nella prima metà del 1300.
E’ un sito molto interessante che si vede benissimo anche dall’esterno.
Tutte le info utili per visitare Coimbra
Come raggiungerla: Se avete noleggiato un auto sarà semplice e comodo muoversi verso Coimbra attraverso la rete autostradale.
Potete anche optare (come abbiamo fatto noi) per i treni oppure i bus della compagnia Rede Expressos. Sui loro siti potete verificare la frequenza e il costo dei bus o treni. Ecco tutte le info:
- Da Lisbona: dalla stazione Lisbona Santa Apolonia a Coimbra-B. Il viaggio con treno veloce dura circa 2h e il costo è sui 20€ circa. Oppure il bus da Lisboa Oriente costa 13,8€ e il viaggio dura circa 2h15.
- Da oPorto: in treno dalla bellissima stazione di São Bento a oPorto si arriva alla stazione in centro a Coimbra. Il viaggio dura circa 1h30/1h45 e ci sono punti panoramici spettacolari che costeggiano l’oceano. Il costo del biglietto è di 13,4€. In alternativa il bus ha più o meno la stessa durata e costa 11,9€.
- Da Fatima (santuario): il modo più comodo è attraverso il bus. Il viaggio dura circa 1h, 1h 15. Vi lascerà nella stazione dei pullman di Coimbra, vicino alla stazione dei treni Coimbra-B, ad 1,5 km dal centro. Noi arrivavamo da qui, quindi abbiamo scelto questa opzione: al costo di 10.9€ siamo arrivati a Coimbra in tutta tranquillità godendoci il panorama dal bus.
Come girare a Coimbra: principalmente a piedi. E’ una cittadina piccola e a misura d’uomo. Potete girare tranquillamente per tutti i luoghi da visitare senza prendere alcun mezzo.
I costi: Coimbra è davvero molto economica.
Per visitare la Biblioteca Joanina e alcune parti dell’Università bisogna acquistare il biglietto. Comprando il biglietto per la biblioteca (solo pacchetto da 12€), si può anche accedere a vari musei. Se non si vuole visitare la Biblioteca, si può anche optare ad altri pacchetti. Potete vedere tutte le opzioni sul sito e acquistarli direttamente alla biglietteria vicino l’università.
Nello specifico, Il pacchetto 1, appunto quello da 12 €, ci ha permesso di vedere:
- La Biblioteca Joanina
- Le prigioni
- La cappella di Saint Michael
- Royale Palace (Sala dos Capelos e Sala dos Archeiros)
- Il collegio dei gesuiti che comprende il Museo di fisica e di Storia naturale
Per visitare invece il Museo Nacional de Machado de Castro bisogna acquistare un biglietto a parte: costa 6 €, mentre se si vuole vedere solo il portico 3€.
Infine, la cattedrale Se Vehla e il Monastero de Santa Clara-a-Nova costa 2€ mentre il Monastero de Santa Clara-a-Vehla 5€.
Un’idea di itinerario: per vedere Coimbra basta una giornata.
- Giorno 1: visita alla zona dell’Università dalla Biblioteca Joanina ai vari musei. Nel pomeriggio giro per i giardini botanici tornando nel centro di Coimbra e attraversando il fiume Mondego per vedere il Monastero e la tomba della regina Isabel.
Che dire…
Coimbra è una cittadina molto bella, dove il vero Portogallo si riflette nelle caratteristiche vie, la musica fado che esce dai negozi e dagli universitari che girano per la città con i loro lunghi mantelli. In più, proprio grazie alla sua storica università, è una cittadina che si mantiene giovane nonostante i secoli di storia. La cosa più bella di tutte: la Biblioteca Joanina.
Coimbra è stata una delle tappe del nostro viaggio in Portogallo, scoprire il nostro itinerario in questo articolo:
Vi piacerebbe vedere questa città?
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