La cultura cinese è molto lontana dalla nostra e i festeggiamenti del famoso Capodanno Cinese sono un’occasione che permette di capire e vedere da vicino le loro tradizioni e di cogliere tutti i segreti e usanze che seguono per iniziare l’anno nei migliori dei modi e far si che sia un anno pieno di fortuna.
Affascinata da questa ricorrenza di cui tanto si parla, ho scritto questo articolo per raccontarvi qualche curiosità che magari non conoscete ancora su questo evento.
Capodanno cinese = capodanno lunare
Il Capodanno cinese, definito anche Capodanno Lunare o Festa di Primavera, simboleggia l’inizio del nuovo anno nel calendario cinese, ossia nel calendario lunisolare. Questo significa che i mesi vengono scanditi dalle fasi lunari: il mese inizia ad ogni novilunio, o più semplicemente nella fase lunare definita “Luna Nuova” quando il cielo è tutto buio e non si può scorgere il luminoso astro.
Dato che i cicli lunari hanno una durata di 28 giorni, il giorno in cui è fissato l’inizio di un anno nuovo può variare e solitamente questa data è compresa in un arco di 29 giorni. Secondo il nostro calendario, quello Gregoriano, questa data è compresa tra il 21 gennaio e il 19 febbraio.
Come si calcola quindi l’inizio di un nuovo anno?
Per calcolare l’inizio del nuovo anno, generalmente si conta il 2° novilunio dal solstizio d’inverno. Raramente, si conta il 3° novilunio, così da creare anni di 13 mesi.
Vi chiederete quindi: ma loro festeggiano anche il 31 dicembre? Il Calendario lunare viene seguito solamente a livello “tradizionale”, ciò significa che la loro vita è scandita dal nostro stesso calendario. Il Calendario Lunare è rimasto in vigore fino al 1912, poi sostituito da quello Gregoriano. Le tradizioni, però, sono dure a morire (per fortuna) e ogni anno i cinesi attendono questo periodo per festeggiare, stare in famiglia e onorare antiche tradizioni.
L’astrologia cinese
Un calendario scandito dalla Luna, porta anche ad avere un’astrologia completamente differente. Quella cinese si fonda su diversi concetti, come lo yin e lo yang; i 5 elementi, i 10 tronchi celesti e i 10 rami celesti. Lo zodiaco segue un ciclo di 12 anni che equivale ai 12 segni. Per esempio, il 2019 è l’anno del maiale e inizierà il 05 febbraio.
I Segni zodiacali sono rappresentati da animali, alcuni importanti nella cultura cinese, come il drago, altri presenti nella quotidianità, come il cavallo. Inoltre ogni animale ha una particolare caratteristica. Al maiale, per esempio viene attribuita la caratteristica dell’amabilità.
Un po’ di superstizione? Se pensate che l’anno del vostro segno sia quello fortunato, beh, non funziona proprio così, anzi… si pensa che i nati sotto il segno zodiacale dell’anno in corso saranno messi a dura prova. Per fortuna io sono nata sotto il segno del cavallo 😀 e per quest’anno me la scampo.
Il calendario dei festeggiamenti e tutte le tradizioni

La preparazione, la Vigilia e il primo giorno dell’anno
La settimana prima del Capodanno, o più precisamente dall’8° giorno del 12° mese, ci si prepara a questa attesa ricorrenza: in questo giorno si celebra il Laba, che indica il periodo di preparazione.
Questi giorni sono dedicati alle grandi pulizie, come gesto per la sfortuna e preparare la casa all’arrivo della fortuna. Inoltre si acquistano regali, decorazioni, intimo di colore rosso e tante tante cose per prepararsi a festeggiare, esattamente come da noi prima del Natale.
La Vigilia è uno dei momenti più importanti durante la celebrazione del Capodanno. In questo giorno si addobba la casa con decorazioni di colore rosso. Il rosso rappresenta fortuna e buon auspicio. Ovunque ci sarà questo colore, per strada, nei negozi e nei luoghi pubblici.
Inoltre, questa serata è dedicata alla famiglia: prima si onorano gli antenati con varie offerte, dal cibo ai soldi, poi si prepara una tradizionale cena per stare insieme e festeggiare il nuovo anno con il pasto considerato quello più importante dell’anno. Dopo cena, bambini e anziani attendono le famose “buste rosse”, ossia buste contenenti doni e soldi. Anche in questo caso il rosso richiama sempre la buona fortuna e i soldi all’interno devono essere pari.
Tanto attesa sono la mezzanotte e i fuochi d’artificio per inaugurare il nuovo anno, momento in cui tutti si riversano per strada per godersi lo spettacolo e scoppiare i petardi. Più rumore fanno, maggiore sarà la fortuna nel nuovo anno. A mezzanotte suonerà anche la campana della fortuna, per scacciare la malasorte. Spesso ci si raduna nei templi proprio per sentire il suo rintocco.
Il Nuovo Anno
Il primo giorno dell’anno è molto importante per i cinesi, tutto ciò che si fa in questo giorno influenza l’andamento dell’anno nuovo. Si passa la giornata andando a trovare i parenti e si partecipa a manifestazioni nei templi e luoghi pubblici. Durante il primo giorno dell’anno avviene il tradizionale ballo del leone. Si tratta di una parata per le vie delle città dove, a suon di tamburi e cimbali, il fantoccio di un leone danza. Questa non va confusa con la Danza del Dragone che richiede molti danzatori per rappresentarlo, mentre in questo caso ne richiede solamente due. Il leone rappresenta la forza ed è sempre sinonimo di buon auspicio.
Il secondo giorno è dedicato alle offerte al Dio della Ricchezza e la tradizione vuole anche che le figlie spostate tornino nella casa Natale così da portare doni e buste rosse a famiglia e parenti.
I festeggiamenti procedono poi ancora per una settimana, dove si continua a passare il tempo con la propria famiglia e gli amici. L’ottavo giorno si torna al lavoro e si ricomincia a prendere i normali ritmi di vita. L’8 non è a caso: simboleggia la ricchezza perché il suono di questa parola in cinese lo ricorda.
La conclusione del Capodanno
Il tutto si conclude con La festa delle lanterne, il 15° giorno. Chiunque accende lanterne e le appende fuori dalle case, le lascia volare via o le spinge su fiumi e laghi. In questo giorno, sono assolutamente da provare i Tangyuan, un tipico dolce fatto di riso che simboleggia lo stare insieme.
Il cibo
Durante questa ricorrenza è un MUST il pesce. Come si sceglie quale mangiare? I cinesi lo fanno in base al nome e al suono che ha, più si avvicina a qualcosa di positivo, meglio è. Un esempio è la carpa carassio. Il suono in cinese assomiglia molto a “buona fortuna” e questo è molto apprezzato in tavola.
Al vapore, fritti, alla griglia… non si può non mangiare i ravioli cinesi, auspicio di ricchezza oltre che ad essere uno dei più antichi piatti della loro tradizione culinaria. In base al ripieno, assumono un significato diverso, meglio se ripieni di verdure e altri ingredienti costosi, mentre sono da evitare vegetali più poveri; anche in questo modo si cerca di augurare prosperità.
Altro piatto super conosciuto e super apprezzato sono gli involtini primavera: come i ravioli indicano ricchezza, soprattutto per la loro forma che ricorda un lingotto d’oro.

Per augurare una lunga vita non si possono non mangiare gli spaghetti della longevità. Più lunghi degli spaghetti normali, non devono essere spezzati.
Per finire non mancano dolci come la torta di riso e i frutti di buona fortuna, come arance, mandarini e pomelo.
Questo è il cibo più gettonato e che generalmente si mangia in Cina in quest’occasione. Ovviamente ogni territorio ha le sue tradizioni culinarie e sfoggia in questi giorni il proprio bagaglio.
Le città con il Capodanno più spettacolare
Un fantastico sito che racconta della Cina, delle città e delle tradizioni, nonché di itinerari e idee di viaggio, è “Viaggio in Cina”. Non si tratta solo di un blog, ma è la versione italiana del più grande tour operator cinese.
Ovviamente, non manca di dare informazioni sul famoso Capodanno Cinese. Proprio qui ho trovato un articolo molto interessante sulle città più belle da vedere in questo periodo.
Ovviamente si parte da Pechino famosa per le Fiere del Tempio, si passa poi a Hong Kong, illuminata da spettacolari giochi pirotecnici e fuochi d’artificio. Poi indica Shangai come luogo più tradizionalista e come “da non perdere” il Tempio dei Fiori e la Danza del Leone di Guangzhou e il Festival del ghiaccio di Harbin. Ecco qui tutte i dettagli.
Viaggiare durante il Capodanno Cinese: alcuni consigli
Statisticamente, in questo periodo dell’anno c’è un’altissima mobilità interna. Generalmente, i cinesi hanno diritto a 7 giorni di vacanza, tutti da dedicare ai festeggiamenti.
Come vi dicevo sopra, è un periodo consacrato allo stare in famiglia e andare a trovare amici e parenti, cosicché tutti si muovono e si spostano. Credo quindi che code, traffico e trambusto in generale segnino questo periodo, dove la regola numero 1 è ricongiungersi con la famiglia, ovunque essa sia. Quindi, se state pianificando un viaggio in questo periodo, prenotate gli spostamenti con largo anticipo e armatevi di pazienza per i trasferimenti. Se siete degli spiriti liberi avrete qualche difficoltà ad improvvisare.
Ne vale la pena? Se viaggiate per scoprire le loro cultura, immergervi nelle loro tradizioni e godere degli spettacoli di questo periodo, è sicuramente il momento migliore per partire.
Tenete presente che, nonostante si chiami capodanno cinese, questa festa è riconosciuta in molti Paesi dell’estremo oriente come: Mongolia, Malaysia, Vietnam, Nepal e molti altri ancora. Anche qui potete vedere tradizionali festeggiamenti.
Inoltre, nelle più grandi città di tutto il mondo ci sono grandi comunità cinesi e quindi una China Town, anche qui non mancano festeggiamenti e le tradizionali celebrazioni. Anche in Italia, a Milano, Roma, Napoli potete fare un giro per assaporare un pochino di Capodanno cinese.
La Cina regala un Capodanno imparagonabile, con grandi festeggiamenti legati ad antiche tradizioni: la cucina, la danza del leone e soprattutto la conclusione delle celebrazioni con la festa delle lanterne. Tutto deve essere una cosa spettacolare che cattura moltissimo la mia attenzione di viaggiatrice seriale. Poi la positività che trasmette è altissima. Infatti, si può dire che la parola chiave è BUONA FORTUNA.
Che bello questo post su una festa tanto sentita in tutto l’Oriente 🙂 Mi è capitato di trovarmi a Singapore per il Capodanno Cinese, e anche lì abbiamo potuto apprezzare questa festa tradizionale. C’erano stand in centro in cui spiegavano le usanze di questa ricorrenza 🙂
Ciao! Grazie mille, mi fa piacere ti sia piaciuto! E’ sempre interessante scoprire feste e tradizioni di tutto il mondo e questa mi affascina moltissimo. Chissà che bella Singapore, speravo di visitarla in questo 2020, ma purtroppo il COVID ha rovinato tutto. Magari posso programmarla anch’io durante questa ricorrenza, mi hai dato un ottimo spunto di viaggio 🙂