Siete indecisi su come organizzare le vostre vacanze in Puglia? Spero con questi articoli di darvi gli spunti giusti per creare l’itinerario perfetto alla scoperta di una delle regioni più belle d’Italia, ricca di storia, bellezze naturali, spiagge indimenticabili e una cucina che saprà soddisfare anche il palato più sopraffino. Come l’abbiamo organizzata noi? 10 giorni in Puglia sono sicuramente pochi per scoprire tutte le sue bellezze, ma con un po’ di organizzazione questo itinerario vi permette di vedere alcuni dei suoi tesori… almeno noi ci abbiamo provato e ci siamo riusciti.
Siamo partiti dedicando i primi giorni nella zona di Polignano, Monopoli e Conversano. Poi ci siamo dedicati alla Val d’Itria e siamo scesi fino al Salento, concludendo il nostro tour in zona Otranto e programmando anche una giornata a Lecce, perché non potevamo di certo perderci una città come questa!
L’unico nostro errore: viaggiare ad agosto, ma purtroppo solo in questo periodo riusciamo a programma lunghi viaggi a causa del lavoro. Detto questo, di seguito tutti i dettagli del nostro itinerario di 10 giorni in Puglia e tutti i consigli, sia miei che dei pugliesi, persone squisite e ospitali che renderanno le vostre vacanze ancora più indimenticabili!
Ultimo aggiornamento: marzo 2022 |
Tempo di lettura: 11 minuti |
In questo articolo
Il nostro Itinerario di 10 giorni in Puglia: le vacanze perfette!
La cosa più importante da capire quando si programma una vacanza in una regione così grande (dovrei forse dire così lunga) come la Puglia, è avere le idee ben chiare su cosa si vuole vedere perché purtroppo in 10 giorni è davvero difficile girarla tutta.
Non essendo amanti della tintarella, sin da subito ci è stato chiaro che una vacanza solo in Salento sarebbe stata un po’ troppo “noiosa”, così abbiamo cercato di unire relax e bellezze naturali alla visita di borghi e città storiche. Aggiungeteci un pizzico di turismo enogastronomico ed è stata la vacanza davvero perfetta!
1° Tappa: Polignano a Mare, Monopoli, Conversano



La prima tappa del nostro tour non poteva che essere nella zona di Polignano a Mare, Monopoli e nella vicina e poco conosciuta Conversano. La ciliegina sulla torta sarebbe stato trascorrere qualche giorno anche a Bari, ma non avendo un tempo infinito a disposizione abbiamo dovuto scartarla.
Abbiamo trascorso in questa zona 2 notti e tre giorni. Abbiamo scelto di dormire in un borghetto a metà strada tra Polignano e Monopoli e, un po’ per caso, è capitata Conversano.
Sia perché meno caldo, sia perché i borghi erano meno affollati, passavamo la mattina a girare per i centri storici, ad immortalare ogni angolino e ogni scorcio e goderci l’atmosfera magica che solo Polignano a Mare, Monopoli e Conversano possiedono.
All’ora di pranzo ci spostavamo in una delle tante spiagge dal mare caraibico in questa zona. La nostra preferita: Capitolo. Qui tanti i lidi tra cui scegliere e non mancano anche le spiagge libere per chi preferisce risparmiare senza rinunciare alla bellezza della zona.
La sera? Ovviamente si tornava in città, una sera a Polignano a Mare e una sera a Monopoli. Qui ci siamo goduti la movida, un buon mojito (ottimo quello alla casa del mojito a Polignano a Mare), abbiamo fatto street food con il panino con il polpo e la burrata (solo pensarci ho l’acquolina), ancora abbiamo provato i panzerotti pugliesi (assolutamente Madia a Monopoli: deliziosi). Seppur super affollati, indelebile il ricordo della bellezza e dell’atmosfera di sera di questi luoghi.
Tutte le info in questi articoli:
- Cosa fare a Polignano a Mare
- Monopoli, il meglio da vedere nel centro storico
- Conversano, una perla nascosta
2° Tappa: Valle d’Itria e i suoi meravigliosi borghi


Per me Val d’Itria significa morbide colline punteggiate di ulivi racchiusi nei caratteristici muretti di cemento bianco; borghi dalle strette viuzze e dalle tipiche casette in calce bianca abbelliti di fiori, decorazioni, murales, frasi evocative sui muri e altalene; ovviamente poi Val d’Itria è sinonimo di trulli, le costruzioni più iconiche della Puglia!
Insomma, facile chiedersi perché è tanto amata dai turisti. E sì… perché un posto così bello deve fare i conti con un gran turismo di massa, soprattutto quando si parla di Alberobello oppure Ostuni, il primo preso d’assalto da turisti provenienti da tutto il mondo pronti a fotografare ogni singolo trullo, il secondo dai tanti ragazzi che si godono la movida e la bella vita… un po’ come a Polignano a Mare.
Detto questo, girare per la Val d’Itria in auto è davvero meraviglioso: paesaggi mozzafiato si alternano a borghi incantevoli. Quali assolutamente vedere?
- Locorotondo
- Martina Franca
- Alberobello
- Ceglie Messapica
- Ostuni
- Cisternino
Ce ne sarebbero altri da aggiungere all’elenco sopra, ma con il poco tempo a disposizione ci siamo concentrati su questi, altrimenti nella lista si può aggiungere Fasano, Putignano e altri ancora.
Nel dettaglio, abbiamo trascorso 3 notti e 4 giorni in questa zona, 2 in un bellissimo relais vicino a Cisternino, la terza in centro ad Alberobello.
Anche qui, per evitare ressa e caldo, passavamo la mattina e il primo pomeriggio a gironzolare per i borghi. Nel pomeriggio, stanchi dall’esplorazione e provati dal caldo, rientravamo verso le 16.00 e ci godevamo la piscina e il relax. La sera? Si ripartiva per una cena a base delle tante leccornie che solo la cucina pugliese offre; oppure, come non fare un aperitivo al tramonto con vista ad Ostuni?
Posso dirvi con certezza che in Val d’Itria non ci si annoia mai!
Non perdetevi l’articolo: Le città bianche e i borghi più belli della Val d’Itria
3° Tappa: Otranto e il Salento


Avete detto paradiso? Beh, se anche voi definite il Salento così, allora ci trovate assolutamente d’accordo.
Passare una vacanza in Puglia in questa zona è davvero fantastico per tutte le età: è il perfetto mix di spiagge dal mare caraibico affollate, calette nascoste per gli amanti della privacy, location e masserie che spaziano da quelle da “mille e una notte” a quelle più spartane e poi Otranto che, oltre ad essere bellissima da visitare, vi permette di mangiare in ristorantini deliziosi oppure di fare un po’ di nightlife.
Detto questo, noi abbiamo trascorso gli ultimi 5 giorni della nostra vacanza in Puglia in questa zona meravigliosa, passando i pomeriggi a prendere il sole sulle meravigliose spiagge del Salento e le serate ad Otranto, tra una mostra al castello, un aperitivo sulle mura e un po’ di shopping. Solo a ripensarci mi viene la nostalgia!
Per scoprire meglio questa tappa del mio itinerario di 10 giorni in Puglia, non perdetevi questi articoli:
- Otranto e dintorni: le spiagge più belle del Salento
- Il meglio da vedere nel centro storico di Otranto
4° Tappa: Lecce

Lecce è una città davvero meravigliosa e non potete venire in questa zona della Puglia senza fare una capatina anche qui. Certo, 1 notte in città vi permetterà di girarla con più tranquillità e magari andare alla ricerca di qualche tesoro più nascosto da vedere, ma se non avete molto tempo (proprio come non lo avevamo noi), una gita in giornata per scoprire Lecce è più che sufficiente.
Così, un giorno non troppo di sole (c’è stato pure un acquazzone nel pomeriggio che ci ha rinfrescato), abbiamo programmato una visita qui. Partendo presto la mattina da Otranto, in circa 30 minuti abbiamo raggiunto Lecce.
Con un po’ di organizzazione siamo riusciti a vedere il suo lato migliore. Certo, non approfonditamente, ma comunque ce la siamo girata in lungo e in largo.
Per voi tanti articoli su Lecce e le tante cose da vedere e fare qui:
- Un giorno a Lecce: 10 Cose da vedere
- Le chieste barocche più belle da vedere a Lecce
- Pasticciotto Leccesse: dove provarlo
Alcuni consigli per programmare le tue vacanze in Puglia
Come visitare la Puglia: auto sì o no? Ecco tutti i consigli!
Impossibile pensare alle vacanze in Puglia senza un’auto o magari un motorino che vi permetta di spostarvi e le ragioni sono diverse.
Se si pensa all’auto, risulta il mezzo più comodo per trovare il posto alle valigie o all’attrezzatura mare; oppure, semplicemente, c’è da considerare che la Puglia è davvero molto lunga e quindi per queste tratte la macchina si rivela il mezzo migliore.
D’altra parte, ad agosto è davvero affollata e quindi è più complicato trovare un parcheggio e il traffico è molto intenso, problema che potrebbe risolversi con un buon motorino.
Detto questo, noi abbiamo fatto un viaggio molto lungo da Varese alla Puglia in auto con alcune tappe intermedie, ma se doveste optare per l’aereo, consiglio di noleggiare un’auto così da potervi muovere in autonomia. Davvero impossibile pensare di percorrere un itinerario come il nostro con i mezzi pubblici o il treno.
A proposito dei parcheggi… moltissimi sono a pagamento, sia nei centri storici, sia in prossimità delle spiagge. Nel primo caso il costo va da 0,80 € a 4 € l’ora (tra le più care Alberobello). Invece, il costo per un parcheggio giornaliero vicino ad una spiaggia (a prescindere da quanto sia bella) è di 5/10 euro. E DANNO LE MULTE… proprio sì! Quindi non pensate di scamparla, sono sempre appostati pronti con penna e taccuino a colpire i trasgressori. Quindi consiglio vivamente di pagare il parcheggio!
Itinerario in Puglia? Dove dormire in 10 giorni



Come sono solita fare in ogni luogo che visito, anche durante le mie vacanze in Puglia non ho potuto non immergermi in tutto e per tutto nella cultura locale e quindi anche qui dormire nei luoghi tipici che solo in questa regione si possono trovare.
La Puglia è sicuramente una delle regioni italiane che offre i più singolari luoghi dove dormire. Location curate nei minimi dettagli e dotate di ogni comfort; alcune affacciate sul mare oppure circondate dai famosi muretti bianchi e immerse tra gli ulivi nella singolare campagna pugliese; altre ancora strette nei borghi o nelle famose città bianche, oppure nei centri storici delle cittadine più famose.
Dalle masserie che sono davvero dei luoghi PAZZESCHI, ai famosi trulli che, nonostante possano sembrare una cosa un po’ da “turista”, rimangono comunque un’esperienza meravigliosa da vivere.
Tutta questa introduzione è per dire di scegliere le location più autentiche che riuscite a trovare! Anche perché ci sono luoghi per tutti i gusti, le necessità e i portafogli.
Un ultimo consiglio: prenotate con largo anticipo! La Puglia è sempre più gettonata e le location migliori vanno via subito.
Dove dormire in zona Polignano a mare e Monopoli
Se siete pronti a vivere nel caos totale, allora optate per un alloggio nei centri storici di Polignano o Monopoli: sia di giorno che di notte i caratteristici vicoletti di questi meravigliosi borghi affacciati sul mare sono strapieni di gente in cerca di uno spot meraviglioso da fotografare, un locale alla moda dove bere qualcosa, un ristorantino dove mangiare le tante prelibatezze della cucina pugliese.
Insomma, potrebbe rivelarsi molto caotico e anche le spiagge non sono a portata di mano, se non piccoli fazzoletti (come Lama Monachile) invasi dai turisti.
Detto questo, potete dormire nei dintorni e noi consigliamo Conversano. Vero è che si trova nell’entroterra, ma è anche vero che in 15/20 minuti non solo potete raggiungere sia Polignano che Monopoli, ma potete anche andare in alcune delle spiagge più belle di queste città, come Capitolo, dove noi ci siamo spesso recati. Inoltre Conversano è un borgo incantevole, luogo dove spesso fuggono gli stessi pugliesi per evitare i centri più affollati. Davvero un’ottima scelta!
Dove dormire in Valle d’Itria
Unica riposta possibile: in un trullo! Quando vi ricapiterà l’occasione di poter dormire in un autentico trullo pugliese? Le casette bianche col tetto a punta più iconiche, un tempo case dei poveri contadini, oggi sono stati trasformati nelle location perfette dove dormire almeno una notte durante le vostre vacanze in Puglia.
Potete trovare alloggi di tutti i prezzi! Da quelli più semplici e spartani (forse anche i più autentici), ai mega resort che offrono comfort di ogni tipo!
I miei consigli su dove dormire in Val d’Itria? Noi abbiamo provato due location e ve ne parlo in questi due articoli:
Dove dormire in Salento vicino ad Otranto
Per quanto riguarda invece il Salento, la vera attrazione sono le spiagge dai colori caraibici; quindi, in questa zona, primo è difficile trovare i trulli perché queste costruzioni sono tipiche della Val d’Itria (e dintorni), secondo potete optare per qualcosa di più vicino al mare.
Noi qui abbiamo scelto due tipi di location: il primo è stato un agriturismo, La Casina di Borgagne, davvero molto bello e confortevole. Le “camere” sono degli appartamentini con tanto di cucina e terrazza “personale”. Oltre a questo, c’è una bellissima piscina circondata da ulivi, dove viene anche servita una deliziosa colazione alla mattina. La posizione poi è tattica: si trova a cinque minuti di macchina dai faraglioni di Sant’Andrea, a 15 da Torre dell’Orso e la spiaggia degli Alimini e in poco meno di mezzora siete a Otranto e Lecce. Insomma, punto strategico dove dormire!
L’alternativa in questa zona sono le masserie. Noi possiamo consigliarvi: Masseria Spartivento. Immersa nel verde, si trova a Melendugno, a 10 minuti dalla famosa spiaggia di Torre dell’Orso da una parte e a 20 minuti da Otranto. Una notte qui è perfetta per scoprire tutta la bellezza di un’autentica masseria, ma sappiate che ci sono davvero tantissime opzioni tra cui scegliere.
Quando andare in Puglia: il periodo migliore per le vacanze

A detta dei pugliesi stessi, il periodo migliore per fare le vacanze in Puglia è giugno, quando le giornate sono lunghissime, l’aria è tutto sommato ancora un po’ fresca, il mare è incantevole e SOPRATTUTTO non è troppo affollata. Posti paradisiaci “quasi” deserti, poca ressa nei punti più interessanti da vedere e poche code per mangiare.
Noi purtroppo siamo potuti andare solo in agosto e, dal punto di vista dell’affollamento, è stato davvero stressante. Come dimenticare le lunghe code in auto per raggiungere le spiagge più belle che, dalle 11.00, diventano invivibili perché TROPPO affollate. Tanto che non si riusciva nemmeno ad avere un angolino dove stendere il telo e rilassarsi al sole.
Per non parlare dell’affollamento nei borghi! Non solo Alberobello che alle 9.00 viene preso d’assalto da pullman di turisti, ma sono invivibili anche i borghi “meno famosi”. Per non parlare di Polignano a Mare oppure Ostuni in cui è praticamente impossibile trovare un parcheggio ad orario aperitivo/cena. Noi una sera abbiamo dovuto rinunciare e tornare a casa per poi tornare a vedere Ostuni in un altro momento.
Stesso casino anche per accaparrarsi un tavolo in qualche ristorantino carino o nelle masserie più famose. E lo street food? Code e code e code… Insomma, se davvero avete l’opportunità di andare in Puglia in qualsiasi altro periodo che non sia agosto, COGLIETELA!
Vacanze in Puglia: il budget
Considerando di dormire sempre in tipiche masserie o luoghi davvero deliziosi, di mangiare sempre fuori e di muoversi sempre in auto, noi abbiamo speso circa 1400 euro a testa. Ecco la suddivisione dei costi:
- Hotel: 600 € a testa
- Auto: 250 € gasolio + 140 € di autostrada totali (considerando il lungo viaggio a/r da Varese e girare 10 giorni)
- Visite: 45 € a testa
- Extra (compreso di cibo e parcheggi): circa 550 € a testa
Che dite, troppo?
Che dire…
Dopo delle vacanze così è impossibile non innamorarsi della Puglia, della sua atmosfera, dei suoi borghi e delle persone squisite che ho incontrato. Spero davvero con questo articolo di avervi chiarito le idee e risposto a tutte le vostre “ipotetiche” domande su come organizzare una vacanza in Puglia considerando un itinerario di 10 giorni che ricomprende visite in luoghi meravigliosi, un’immersione nella natura e in posti naturalistici incredibili, una buona dose di relax e un pizzico di cultura.
E voi in Puglia ci siete già stati?
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