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In viaggio verso est: visitare Budapest

da | Lug 29, 2019

Tempo di lettura: 10 minuti

A tratti romantica, in alcuni divertente, in altri ancora gotica o malinconica, Budapest è davvero una città sorprendente, in continuo movimento e che sta velocemente cambiando e con tante le cose da visitare. Oltre ai punti d’interesse, sono moltissimi i piatti tipici da assaggiare e le esperienze da fare tra bagni termali e crociere sul Danubio. Si incontrano poi persone sempre gentili e sorridenti. Questa città sprizza positività e voglia di riemergere.

La sua storia è antichissima, infatti il primo insediamento, a Óbuda, risale all’età della pietra. E’ stata poi per secoli divisa in tre parti, Buda, Pest e Óbuda, e solo nel 1873 viene unificata in un’unica grande città, la Budapest che oggi conosciamo.

Questa città passerà momenti di autentico splendore, come durante il regno austro-ungarico, per poi essere segnata da eventi difficili da dimenticare e che hanno eclissato la sua stella, come i due grandi conflitti mondiali del ‘900, i tristi episodi legati alla shoah e le conseguenze del dominio sovietico.

Finalmente nel 1989, con la caduta dell’Unione Sovietica, la capitale ungherese si libera dal comunismo ed inizia un lungo processo di rinascita, partendo con la costituzione della Repubblica Popolare d’Ungheria. Oggi, è una città che sta cercando di riemergere e di ritrovare lo splendore del passato e, a mio parere, ci sta riuscendo benissimo, diventando una delle città più visitate e che meritano di essere viste almeno una volta nella vita. Una città che mi è rimasta nel cuore.

Amministrativamente Budapest è organizzata in 23 distretti, ma la vera divisione è data dal Danubio che la divide a metà, da un lato Buda e dall’altro Pest. Ogni sua riva nasconde bellissimi tesori da vedere e ci sono davvero moltissime cose da scoprire, una più bella dell’altra. Quindi pronti e via che si parte :).

La romantica Buda

Il Castello di Buda
Il Castello di Buda

La sponda ad ovest del Danubio, quella di Buda, rimane la zona più collinare della città che racchiude molti punti d’interesse da visitare oltre che ai più bei belvedere di Budapest. L’ho trovata la parte più romantica della città.

Óbuda

Nel distretto III di Budapest potete visitare Óbuda. La cosa più bella da vedere qui è Aquincum, un sito archeologico di epoca romana dove ancora oggi si possono vedere case, templi, teatri e molto altro. Óbuda rimane il fulcro della città sino al Medioevo, quando Bela IV trasferisce il Palazzo Reale da qui all’attuale Buda rinominando questa zona Óbuda che significa Antica Buda. Se volete scoprire tutti i suoi meravigliosi punti di interesse, date un occhio a questo articolo – Tutto su Budapest: la riva di Buda.

Il quartiere del Castello

A contraddistinguere Buda c’è il meraviglioso Palazzo Reale che domina incontrastato la collina.

Nel castello oggi sono ospitati vari musei, principalmente: la Galleria Nazionale Ungherese, il Museo storico di Badapest e la Biblioteca Nazionale Széchenyi. Non perdetevi poi il Labirinto del Castello, un luogo suggestivo nato dall’azione dell’acqua calda sulla roccia calcarea della collina che ha creato celle, cunicoli e grotte.

Potrete giungere in cima alla collina di Buda attraverso la storica funicolare, oppure passando per la scenografica scalinata dei Bastioni dei Pescatori. Qui, non fermatevi ad ammirare solo il meraviglioso fortino dall’aria neogotica, ma anche il pazzesco panorama che si apre davanti a voi dalle terrazze e dalle 7 torrette che lo compongono.

Appena dietro, rimarrete poi affascinati dalla eccentrica Chiesa di San Mattia, anch’essa in stile neogotico e caratterizzata da una spettacolare facciata, particolari guglie e un coloratissimo tetto.

Ultimo consiglio: girovagate per le vie del quartiere del Castello, vedrete bellissime piazze, fatiscenti palazzi dai tetti stravaganti, locali ottocenteschi e suggestive vie.

Il quartiere del Castello
Il quartiere del Castello

Ai piedi della collina troverete il massiccio Ponte delle Catene, che appunto unisce Buda e Pest.

Collina Gellért

Oltre all’area del Castello, a Buda si deve visitare la Collina Gellért. Il mio consiglio è quello di risalire la collina a piedi, così da poter godere del panorama sulla città. Arrivati in cima vi troverete di fronte la statua della liberazione, a ricordo dei soldati che hanno lottato contro i nazisti per l’indipendenza.

Proseguite poi verso la Cittadella, una fortificazione costruita su volere dell’imperatore Francesco Giuseppe a difesa della città e per controllare le insurrezioni degli ungheresi.

Se cercate qualcosa di più rilassante, troverete poi i famosi bagni termali Gellért. Se ricercate invece qualcosa di particolare, ai piedi della collina prendete la strada che vi porta verso il Ponte delle Catene, non potete non notare il bellissimo ingresso dei Giardini del Castello, riaperti al pubblico nel 2014.

Per tornare verso Pest dalla collina Gellért, percorrete due dei ponti più particolari e storici della città: Ponte Szabadsag o della Libertà e il Ponte Elisabettta.

Ponte della Libertà
Ponte della Libertà

Come vi dicevo, c’è moltissimo da raccontare su Buda e sui suoi punti d’interesse. Quello che vi ho riportato qua sono solo alcune delle cose più belle da vedere, ma vi assicuro che c’è ancora tanto da scoprire. Date un occhio all’articolo – Tutto su Buapest: la riva di Buda – troverete lo spiegone sui vari punti d’interesse oltre che a tante curiosità ed informazioni.

L’eccentrica Pest

La parte di Pest, ossia la riva ad est del Danubio, è contraddistinta per i suoi quartieri dall’aria novecentesca e per la sua triste storia legata alla shoah. Qui sorge il centro vivo della città, con i suoi tanti negozi, ristoranti, locali e punti d’interesse.

Tra i quartieri più belli da vedere c’è il centrale Belváros- Lipótváros che, con il vicino Józsefváros, formano il fulcro della città. C’è poi l’incredibile quartiere ebraico, Erzsébetváros, ed infine merita anche Terézváros, più esterno ma molto famoso per le terme Széchenyi, il Parco Városliget, Piazza degli eroi e il Museo di belle arti.

Il centro della città

Noi abbiamo sempre tenuto come punto di riferimento la piccola piazzetta Vörösmarty tér, nel cuore del distretto V formato dalle zone di Belváros- Lipótváros. Da qui, oltre che girovagare per vie del centro piene di negozi e ristoranti, da non perdere uno dei più importanti simboli della città il Parlamento di Ungherese, costruito sulla riva del Danubio. Vi assicuro uno dei palazzi più belli sinora visti.

Il Parlamento sorge su Piazza Kossuth, alla cui estremità opposta vedrete un altro particolare palazzo che oggi ospita il Museo Etnografico, un luogo dove poter scoprire usi e costumi dell’Ungheria, oltre che tante curiosità su altre culture.

Piazza Kossuth
Piazza Kossuth

Se vi fermate ad osservare il Parlamento dal Danubio, non perdetevi “le scarpe in riva al Danubio”. Si tratta di un’installazione del regista Can Togay e dello scultore Gyula Pauer in ricordo di tutte le vittime della shoah. Lo riconoscerete per il susseguirsi di 60 paia di scarpe in ferro.

In questa zona, a circa 10 minuti dal Parlamento, si può visitare anche la Basilica di Santo Stefano, la chiesa più grande di Budapest. Noi non l’abbiamo visitata: dicono che l’interno sia un po’ cupo, ma ciò che dovete assolutamente fare è salire sulla cupola e ammirare Pest e tutta la città dall’alto.

Il distretto di Elisabetta, più conosciuto come il quartiere ebraico

Uno dei più caratteristici quartieri sulla riva di Pest è il Quartiere Ebraico, chiamato anche Erzsébetváros.

Perdetevi per le sue vie dall’aria decadente, ma ricche di storia, street art e locali. Troverete antiche pasticcerie e negozi vintage oltre che ai famosi Ruins Bar.

Mentre prima qui sorgeva il ghetto ebraico, oggi troverete turisti e cittadini che si godono l’aria frizzante e divertente di questo quartiere, risorto dalle sue ceneri.

Quartiere ebraico Budapest
Il memoriale Raoul Wallenberg

Proprio in tema di ebraismo, da non perdere la Grande Sinagoga e tutto il suo complesso monumentale che ricomprende un Museo, il Tempio degli Eroi ed il memoriale Raoul Wallenberg, ossia il grande salice piangente le cui foglie in metallo riportano i nomi delle vittime del nazismo.

Oltre a fermarsi per i vari punti di interesse, fate una tappa in Dohány utca dove potete scoprire un po’ di storia del ghetto e in Király Utca, dove all’interno di un cortile si possono vedere gli originali resti del muro che confinava il ghetto.

A sud di Pest

Una delle attrazioni più caratteristiche da visitare a Budapest è il suo mercato alimentare coperto, a pochi passi dal Ponte della Libertà. Lo riconoscerete per il tetto colorato e la meravigliosa struttura in mattoncini rossi.

A 10 minuti dal Mercato Centrale, troverete un meraviglio edificio in stile art nouveau che ospita il Museo d’Arte Applicata.

Verso l’esterno della città: Andrássy út. e il Parco Városliget

Terézváros è un quartiere che abbandona un po’ il centro della città per allungarsi verso est. Qui, potrete percorrere uno dei viali più belli e caratteristici di Budapest, Andrássy út, dove affacciano tanti punti di interesse e dove si può scoprire l’aria austera ed imponente dell’architettura novecentesca.

Potete imboccare il viale superando Erzsébet tér, a pochi passi da Vörösmarty tér; si parte così per una lunga passeggiata di circa 2 km, ma sono talmente tante le cose da scoprire e vedere che nemmeno vi accorgerete che è finito. Tenete presente, che alcuni dei punti d’interesse sono nelle traverse di questo viale. Oltre a storici caffè e bar potrete visitare alcuni dei luoghi più caratteristici di Budapest, come il Teatro dell’Opera, l’accademia della Musica Liszt, la Casa del Terrore e tanti musei con oggetti provenienti da oriente ed India. In Tutto su Budapest: la riva di Pest vi racconto di tutti i punti d’interesse.

Alla fine del viale si apre Piazza degli Eroi, dove rimarrete subito colpiti dal famoso Monumento Millenario che domina la piazza. Qui, potete poi accedere al Museo di belle Arti, che raccoglie un’incredibile collezione di opere d’arte degli artisti più importanti di sempre.

Dietro a piazza degli Eroi, si trova una delle aree più verdi della città: il Parco Városliget. Tra le cose più importanti da vedere in questo parco ci sono i famosi bagni termali Széchenyi e il Castello Vajdahunyad. Mentre i primi sono sempre più affollati di turisti, il Castello è un luogo molto bello e tranquillo, completamente immerso nella natura. Vicino al castello c’è anche un piccolo laghetto e il Padiglione della Seccessione. D’inverno il laghetto ghiaccia e si può pattinare.

Finita la visita di Terézváros, tornare in centro città utilizzando la storica linea della metropolitana: M1

Questo è solo un assaggio di Pest, venite a scoprire tutti i dettagli in questo articolo – Tutto su Budapest: la riva di Pest.

Tutte le info utili per visitare Budapest

Raggiungere e girare per questa deliziosa città dell’est non è così complicato. Ecco tutti miei consigli su come raggiungerla, come girare per la città e una piccola idea di itinerario.

Come raggiungerla

Sante compagnie aeree low cost: si può facilmente raggiungere Budapest con RyanAir oppure la WizzAir.

Se siete in partenza da Milano, vi consiglio la compagnia aerea WizzAir. Con circa 70 euro abbiamo acquistato il nostro biglietto con partenza sabato mattina e rientro lunedì sera ad ottimi orari.

Anche Ryan Air ha ottimi prezzi, ma l’abbiamo esclusa per una questione di “orari scomodi”.

Anche una combo tra le due compagne potrebbe essere una buona soluzione orario/denaro.

Dall’aeroporto potete raggiungere il centro della città con il comodo bus 100E per 900HUF a tratta (3€ circa). Il viaggio dura circa 30 minuti. Se acquistate la Budapest card questo servizio non è ricompreso. Passa circa ogni 30 minuti. Potete optare anche per linea 200E.

Come spostarsi in città

Vale la pena di visitare Budapest a piedi, anche se alcuni punti di interesse non sono proprio vicinissimi. A tal proposito, la città è servita da bus, tram e da una comoda metropolitana che vi permettono di raggiungere in tutta comodità tutti i punti più interessanti. A questo link, trovate la mappa dei servizi e tutte le info utili.

Tra l’altro, la linea della metropolitana M1 è molto caratteristica e risale al 1896, vi consiglio quindi di farci un giro. Noi l’abbiamo sfruttata per raggiungere il centro della città dal Parco Városliget. Oltre a questa linea, ce ne sono altre 3.

Il costo del biglietto è di 350HUF, circa 1,20€ ed è valido per tutti i mezzi. Girando a piedi ed utilizzandola una sola volta, non abbiamo acquistato l’abbonamento, ma potete optare per differenti opzioni, come l’abbonamento di 1 giorno a 1650HUF (circa 5€), 3 giorno a 4150HUF (circa 12€) e 7 a 4950HUF (circa 15€). Tra le altre opzioni potete acquistare anche la Budapest card (da 24h a 120h) che ricomprende tutti i trasporti tranne il BUS 100E e la storica funicolare, che richiede l’acquisto di un biglietto a parte di 1200HUF a  viaggio (4€); se acquistate a/r insieme, avrete uno sconto, ma vi consiglio una tratta passando per i Bastioni dei Pescatori.

I costi dei punti di interesse da visitare a Budapest

Prima di darvi tutte le indicazioni in merito ai costi e alle attrazioni da visitare a Budapest, volevo ricordarvi che in Ungheria non c’è (ancora) l’EURO. La moneta ungherese è il fiorino ungherese (HUF).

Detto ciò, quanto è cara Budapest? Rispetto al Belpaese, posso considerare l’Ungheria e la sua capitale una città economica, dove si possono vedere tante attrazioni con pochi euro. Ecco alcune info:

  • I Musei del Castello: il biglietto per la Galleria Nazionale Ungherese costa 2800 HUF(circa 8,5€) mentre per accedere al Museo Storico di Buapest il biglietto costaa 2000 HUF(circa 6€); l’ingresso alla biblioteca è gratuito.
  • Chiesa di San Mattia: 1600 Fiorini (circa 7€).
  • Grande Sinagoga: 4500HUF (circa 14€). La visita è guidata in varie lingue, compreso l’italiano. Comprende l’accesso alla Sinagoga, al Museo Ebraico e al Tempio degli Eroi.
  • Cattedrale di Santo Stefano: accesso gratis. Per salire sulla cupola il costo è di 500HUF (circa 1,60€). Per chi volesse, si organizzano anche visite guidate.
  • Parlamento di Budapest: 3200HUF (circa 10€). Attenzione: è possibile acquistare i biglietti direttamente sul luogo, ma solo per un numero limitato. Il consiglio è di acquistarli online. Troverete anche gli orati dei vari tour in lingua.
  • Museo di belle arti: 2800HUF (circa 8,€).
  • Museo etnografico: 1400HUF (circa 4,5€). Attenzione che il museo è ora chiuso fino al 2020.
  • Teatro dell’opera: 2500HUF (circa 7,5€) per le visite guidate.
  • Casa del Terrore: 2000HUF (circa 6.40€).
  • Appartamento di Franz Liszt: 2000 HUF (circa 6€).
  • Hopp Ferenc Kelet-Azsiai Muzeum: 1400HUF (circa 4€).
  • Cittadella: 1200 HUF (circa 3.80€).
  • Museo di arte applicata: 2000 HUF (circa 6€).

Oltre ai costi, ricordatevi di dare sempre un occhio alla chiusure delle attrazioni, che varia anche in base ai giorni di festa. Tenete anche presente che è una città che si sta modernizzando moltissimo, spesso quindi le attrazioni sono chiuse per restauri.

Il nostro itinerario di 3 giorni

Giorno 1: noi abbiamo dedicato il primo giorni a visitare Buda. Attraversando il meraviglioso Ponte delle Catene abbiamo raggiunto i piedi della collina di Buda dando uno sguardo all’antica funivia. Abbiamo poi proseguito verso i Bastioni dei Pescatori fermandoci poi alla Chiesa di San Mattia. Da qui abbiamo raggiunto il Palazzo Reale. Nella zona del Palazzo reale ci sono molti Musei da vedere, oltre che a bellissime vie e locali.

Nel pomeriggio abbiamo girovagato per la collina Gellert, godendoci il panorama e facendo un giro nella Cittadella. Siamo poi scesi verso il Ponte della Libertà e abbiamo proseguito verso il Mercato Centrale di Budapest.

Giorno 2: Abbiamo dedicato la mattina al centro storico di Budapest, partendo dal Parlamento e visitando poi il Museo etnografico. Siamo poi tornati indietro fermandoci alla Basilica di Santo Stefano.

Dopo aver pranzato in centro abbiamo deciso di dedicare il resto della giornata al quartiere ebraico. Dopo qualche giro per le sue vie abbiamo fatto la visita all’interno della Grande Sinagoga. La visita dura all’incirca 60/90 minuti.

Giorno 3: abbiamo iniziato la mattina con una bella passeggiata per Andrássy út, un viale di circa 2,5 km con tante e tante cose da vedere. In fondo troverete il Museo delle Belle Arti, per non parlare della magnifica Piazza degli Eroi. Appena dietro, ci siamo persi per l’Isola verde della città: Városliget. Come ultima tappa siamo andati alle famose terme Széchenyi dove abbiamo concluso il nostro giro per la meravigliosa Budapest.

Che dire…

Non siete ancora convinti di quanto sia bello visitare Budapest? Sappiate che oltre ai luoghi unici e meravigliosi che caratterizzano questa città avrete modo anche di mangiare piatti tipici della tradizione ungherese, tra cui spiccano delizioso dolci; oltre che godervi un po’ di sano relax nei tanti bagni termali della città. Insomma, si mangia bene, ci si riposa, ci si diverte e si visitano luoghi meravigliosi, che volete di più? 😉

Non dimenticatevi poi di dare un occhi agli articoli dedicati alle due metà di Budapest:

Che ne dite di un weekend romantico nella bella Budapest?


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