Se volete ammirare in tutto il suo splendore lo skyline del capoluogo lombardo dovete assolutamente visitare uno dei suoi luoghi più suggestivi: le terrazze del Duomo di Milano.
Vi ritroverete a camminare in un vero e proprio museo a cielo aperto, in una foresta di marmo tra guglie e statue e, oltre che vedere da vicino il simbolo religioso per eccellenza della città, potrete ripercorrere 600 anni di storia di Milano. Il tutto in una cornice unica grazie all’incredibile vista che da qui si apre sui monumenti più belli della città e sui tetti delle case.
Infine, è proprio da quassù che la Madonnina vestita d’oro, simbolo di Milano, la veglia e la protegge.
Visitare le Terrazze del Duomo di Milano vi porta in un tour meraviglioso, tra terra e cielo, in uno dei luoghi più misteriosi e affascinanti di tutta la città.
A Milano, nonostante la stanchezza, salimmo sul tetto del Duomo e ci divertimmo per il fantastico popolo di figure in quel vistoso giardino marmoreo.
HERMAN HESSE
Ultimo aggiornamento: giugno 2020 |
Tempo di lettura: 9 minuti |
I dettagli, la storia e la Madonnina
E’ stato molto difficile trovare le informazioni sulla sola storia delle Terrazze del Duomo, che spesso si fonde insieme a quella della Cattedrale stessa. Tra archi rampanti, 135 guglie alte fino a 17m, decorazioni, statue e chi più ne ha più ne metta, ci vorrebbero pagine e pagine per potervi raccontare e descrivere tutto.
La costruzione della cattedrale fu lunga secoli e le terrazze vennero effettivamente completate quando la statua dorata dell’Assunta venne posizionata in cima alla Guglia Maggiore nel dicembre 1774.
A proposito delle guglie, la più grande è quella sormontata dalla madonnina, chiamata appunto Guglia Maggiore. Fu costruita tra il 1765 e il 1769 da Francesco Croce. Attorno a questa sorgono altre 4 guglie minori ad incorniciare la Vergine, con figure a lei vicine, tra cui l’Arcangelo Gabriele e suo padre.
La Guglia Carrelli, dal nome di chi la costruì, è invece la più antica. Fu terminata a inizio 1400 ed è famosa perché la statua che la sormonta raffigura Gian Galeazzo Visconti (una copia, l’originale è al Museo del Duomo), primo Duca di Milano.
Le altre guglie sono più recenti: alcune risalenti al XV e XVI secolo, altre anche al XVIII secolo.
La madonnina
La Madonnina, simbolo di Milano, fu realizzata da Perego dopo aver vinto un bando che ricercava proprio lo scultore adatto per portare a termine quest’opera.
Alta 4,16 metri, è stata realizzata con 33 lastre di rame e 6750 lastre di oro zecchino. La vergine è rivolta al cielo con le mani aperte come a richiedere la benedizione di Dio. Al capo porta una corona e tiene in mano un’alabarda. La struttura interna originale è ora custodita nel Museo del Duomo ed è stata sostituita negli anni ’60 perché si era deteriorata.
Le statue e i gargoyle
Passando invece alle statue che la decorano, cercando qua è la ho scoperto alcune cose molto curiose (soprattutto grazie ad un articolo su Milano Weekend). I personaggi raffigurati non sono solamente religiosi, ma anche attori importanti della storia di Milano e italiana. Oltre a richiami espliciti, ci sono anche molti simboli: per esempio il sole rappresenta i Visconti e sulla facciata c’è raffigurata la Statua della Libertà.
Ho anche scoperto che all’appello manca il patrono di Milano, Sant’Ambrogio, che non è raffigurato in nessuna scultura, ma pare che appaia continuamente nella costruzione con il numero 8… Mistero!
E sempre a proposito di mistero, girovagando intorno alla cattedrale noterete ben 96 doccioni dalla forma demoniaca e grottesca, appunto i gargoyle. Alberto Angela, in un bellissimo documentario su questa cattedrale, raccontava che sono stati istallatati su richiesta del Duca di Milano Gian Galeazzo Visconti, che aveva sognato il demonio. Dopo il terribile incubo in cui gli veniva ordinato di costruire una grande cattedrale, chiese espressamente di istallarli con lo scopo di allontanare gli spiriti maligni. Hanno anche una funzione più utile, infatti servono per il deflusso dell’acqua piovana, insomma, sono delle bellissime grondaie.
Alcune curiosità

Le terrazze del Duomo di Milano, un po’ come tutto in questa cattedrale, è permeato di mistero, simbolismo, allegorie e quant’altro. Ecco i segreti più interessanti da scoprire.
e✏️ Non è (era) possibile costruire edifici più alti della Madonnina del Duomo di Milano
Con la statua dell’Assunta, la cattedrale raggiunge un’altezza di 108,5m. Tradizione voleva che non si costruissero edifici più alti del Duomo di Milano, o meglio della statua della Madonnina. Un scelta sia di tipo culturale/religioso, sia per motivi strutturali. Infatti, si pensa che edifici più alti e poderosi del Duomo possano creare danni al suolo, dato che Milano sorge su una falda freatica.
Potrete immaginare che in questi anni si sia provato a costruire edifici più alti, come per esempio la Torre Velasca o la Torre Breda, che però non poterono di fatto superarla facendo di questa tradizione una legge.
Il primo fra tutti a rompere le righe fu il Pirellone, che raggiunse un’altezza di 127m e per non infrangere le regole sapete cosa fecero? Collocarono sulla sua sommità una copia della Madonnina, così che effettivamente a Milano fosse sempre lei la punta più alta.
Insomma, oggi a Milano sono 4 le madonnine che sorvegliano la città. Oltre a l’originale collocata sul Duomo, ne contiamo una sulla cima del Pirellone, una al Palazzo della Regione ed infine l’ultima arrivata nel 2015 a Palazzo Isozaki o Palazzo Unicredit, che con i suoi 209m è il più alto della città.
a✏️ La cattedrale con più statue al mondo
Come vi anticipavo, soprattutto la parte esterna e le meravigliose terrazze, sono un vero e proprio museo di statue, simboli e decori. Per darvi qualche numero: più di 3400 statue, 200 bassorilievi, 96 gargoyle e 746 figure di altro genere meglio conosciute come peducci.
c✏️ La Madonnina, simbolo della città
La Madonnina dorata è il simbolo indiscusso della città, che la veglia e la protegge. Nel 1935 venne anche scritta in dialetto milanese da D’Anzi una celebre canzone a lei dedicata “o mi bela madunina“.
a✏️ La seconda guerra mondiale e la copertura della Madonnina
Ho scoperto che durante la Seconda Guerra Mondiale la Madonnina venne coperta da teli per evitare di lasciare riferimenti agli alleati. Rimase in questa condizione per 5 anni e nel 1945 attraverso un vero e proprio rito tenuto dall’arcivescovo di Milano venne scoperta. Utile o no, il Duomo di Milano durante il conflitto non subì particolari danni.
c✏️ La miglior vista di Milano
Essendo l’edificio visitabile più alto della città, è anche l’unico dal quale godersi la migliore vista dello skyline di Milano. La Torre Velasca di qua, City life con i suoi grattacieli moderni e se siete capitati in una giornata limpida, in lontananza vedrete il profilo delle Alpi.
e✏️ Passeggiare sul tetto di una cattedrale: l’unica al mondo
Sapevate che è l’unica cattedrale al mondo dove si può camminare sui tetti? Nella maggior parte dei casi si può salire ad ammirare le cupole, ma in nessuna si può passeggiare sul tetto stesso 😉
La mia visita

Visitare le terrazze del Duomo di Milano è un’esperienza che consigli a tutti di fare, milanesi o non!
Purtroppo ho scelto un periodo un po’ infelice visto che ho approfittato del mio tempo libero durante le vacanze di Natale per fare questa visita e ovviamente non sono stata l’unica. Questo ci ha costretto a fare un po’ di coda sia per i biglietti che per la salita. Detto ciò, è anche vero che il freddo invernale e il sole hanno creato le condizioni perfette per avere una vista meravigliosa su tutta Milano e le vicine montagne.
Abbiamo optato per la salita a piedi attraverso un percorso molto bello che affaccia direttamente su Corso Vittorio Emanuele. Si passeggia sotto ad incantevoli archi e gli sguardi di decine di statue.
Arrivati sulla grande terrazza, la sensazione è proprio quella di essere su un tetto, con la sua forma irregolare. Oltre alle statue, ti rapisce la vista su tutta Milano: pazzesca!
L’attenzione viene poi catturata dalla guglia più importante di tutte, quella che sorregge la brillante Madonnina che in giornate di sole è quasi accecante… e poi ancora le statue, le decorazioni a forma di fiori e che richiamano la natura sono tantissime. Ci si può perdere le ore quassù!
Come vi accennavo all’inizio, c’era molta gente sulla terrazza, ma nonostante ciò si trova sempre un angolino dove sedersi per osservare i dettagli delle guglie, le varie statue e soprattutto la bella madonnina rivolta al cielo. Purtroppo una parte era in restauro, ma non gli ha comunque tolto la sua leggendaria bellezza.
Potete intrattenervi sulle terrazze per tutto il tempo che volete, gironzolando qua e la e scattando qualche fotografia 😉
Biglietti e prezzi
E’ possibile visitare le terrazze del Duomo di Milano con differenti tipi di biglietto:
- Salta coda – Adulto – Salita in ascensore: 23,00€ (ridotto 12€)
- Adulto – Salita in ascensore: 14,00€ (ridotto 7€)
- Adulto – Salita a piedi: 10,00€ (ridotto 5€)
I biglietti comprendono l’accesso libero alle terrazze.
- Visita guidata “Una passeggiata tra le guglie” – Salita a piedi: 19,00€ (ridotto 11,00€)
Se siete curiosi di scoprire ogni dettaglio delle Terrazze del Duomo optate per la visita guidata, un tour di 60 minuti durante il quale una guida vi accompagna in un interessante percorso conoscitivo.
La visita comprende: l’accesso con il saltafila, la salita a piedi alle terrazze e ovviamente la guida che vi accompagna in questo giro con tanto di microfono e cuffiette. E’ un tour molto quotato, io lo consiglio molto se siete dei curiosoni e volete scoprire tutto di questo luogo, soprattutto i suoi misteri e simboli.
Se optate per salita in l’ascensore, dovrete recarvi nel lato sud del Duomo, se invece intendete salire a piedi, l’ingresso è sul lato di Corso Vittorio Emanuele.
Acquisto in biglietteria
Se optate per l’acquisto in biglietteria centrale, questa si trova in Piazza Duomo, 14a, quella fast-track invece è situata all’esterno della cattedrale, di fronte al Palazzo Reale.
Alla biglietteria potrete scegliere per l’acquisto alle casse automatiche oppure al banco con personale addetto. La coda va a numeri (si come in posta) e le due biglietterie seguono due numerazioni diverse. Consiglio di prendere i biglietti per entrambe le file, così da velocizzare l’operazione. Le biglietterie automatiche accettano solo il pagamento con il bancomat, ma sono più veloci.
In caso di visita guidata, effettuato l’acquisto online del vostro pacchetto.
Acquisto online
Acquistare i biglietti online vi permette di evitare code, lunghe attese, intoppi e quant’altro. In questo caso i biglietti non sono rimborsabili e durante la fase di acquisto vi viene richiesta la fascia orario e il giorno in cui vorreste fare la visita. Se per qualsiasi motivo non potrete presentarvi nella data scelta, il vostro biglietto ha validità di 3 giorni. L’acquisto avviene tramite il portale TicketOne, quindi in modo semplice e in totale sicurezza.
A proposito della visita guidata, comprare i biglietti online è semplicissimo: selezionate il giorno disponibile e magicamente comparirà anche l’orario. Ho provato anche ad informarmi per l’acquisto diretto in biglietteria, ma gentilmente mi è stato raccomandato l’acquisto online.
Orari
Gli orari per la visita alle terrazze del Duomo di Milano variano in base alla stagione.
Orario estivo – da maggio ad ottobre:
- Da lunedì a giovedì dalle 9.00 alle 19.00. Ricordate che i biglietti sono acquistabili fino alle 18.00 e oltre alle 18.10 non permettono più la salita.
- Da venerdì a domenica dalle 9.00 alle 20.00. In questo caso l’ultimo biglietto è acquistabile fino alle 19.00 e oltre le 19.10 non permettono più la salita.
Orario invernale – da novembre ad aprile:
- Da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 16.30. Ricordate che i biglietti sono acquistabili fino alle 15.30 e oltre alle 15.40 non permettono più la salita.
- Sabato e domenica dalle 9.00 alle 17.00. In questo caso l’ultimo biglietto viene emesso alle 16.00 e non permettono la salita oltre le 16.10.
Come raggiungere Piazza del Duomo
A proposito di come raggiungere Piazza del Duomo, ecco alcune indicazioni utili:
- In metropolitana: M1 – linea rossa; M3 – linea gialla. Fermata Duomo.
- In tram: le linee di tram più comode per raggiungere Piazza del Duomo è il Tram 15 che ferma in Piazza Fontana; il Tram 16, 24 e 27 che ferma in Via Giuseppe Mazzini di fronte a piazza del Duomo; infine il Tram 2 e 14 che ferma in Via Torino.
Consiglio sempre di utilizzare la metropolitana, che ben collega questa zona ad altri punti di interesse e soprattutto alle principali stazioni dei treni di Milano e ai parcheggi esterni alla città. Oppure, un ottimo modo per visitare la città è noleggiando una bicicletta.
Adotta una guglia
Il progetto Adotta una guglia nasce con lo scopo di sostenere attraverso donazioni i restauri delle terrazze del Duomo di Milano e della cattedrale stessa, così da consentire anche alle generazioni future di visitare e ammirare questo complesso monumentale.
Le donazioni possono essere fatte durante l’acquisto del biglietto (non per tutti i tipi). Oppure anche attraverso un apposito ufficio che si occupa delle donazioni, che posso essere di 1€, ma anche di cifre molto più consistenti. Se volete sostenere anche voi questa causa, sul sito “Adotta una Guglia” troverete tutte le info 😉
Visitare le Terrazze del Duomo di Milano è davvero un’esperienza bellissima, soprattutto se fatta nel modo giusto. A tal proposito ecco alcuni consigli da seguire per programmare al meglio la vostra visita:
- Acquistate i biglietti online vi farà risparmiare un po’ di tempo e se siete di fretta prendete anche il saltafila.
- Più faticoso, ma anche più appagante la salita a piedi ed è comunque fattibile per tutti, anche i meno sportivi.
- Cercate di accedere alle terrazze durante il tramonto: il momento perfetto per la visita!
Allora non mi resta che augurarvi una buona visita alle terrazza del duomo e se avete altri suggerimenti, poco sotto potete sbizzarrirvi con tutti i vostri commenti 😉
Wow, ma che bell’articolo super dettagliato!! Io ci sono salita e vorrei rifarlo. La vista è davvero stupenda!!
Ciao Federica! Grazie mille 🙂
Anche io vorrei tornarci e questa volta al tramonto. Dicono sia bellissimo!
Oddio, ma è bellissima questa cosa di adottare una guglia, lo farò senz’altro appena mi trovo lì! Tra l’altro io sono di Milano e non sono mai salita sul Duomo, anche per questo vengo sempre a leggermi gli articoli che parlano di lui, per pulirmi la coscienza! 🤣 Ma giuro che appena torno in Italia rimedio una volta per tutte! 😄
Vero che è un’iniziativa carina? Un modo interessante per sostenere i continui restauri che richiede il Duomo e le sue guglie. Comunque anch’io ci vivo vicino e sono arrivata a 28 anni prima di salirci ahahah… E’ sempre così… quando hai qualcosa di bello vicino rischi di non dargli la giusta importanza 🙂
Sono tutti i giorni a Milano e non ho ancora avuto modo di andarci! Sono imperdonabile, vero? Spero di rimediare presto e di farci anche un bell’aperitivo (avevo letto che organizzavano anche serate del genere!)
Anche io ho studiato e ora lavoro a Milano e solo di recente sono salita sulle Terrazze del Duomo, quindi ti capisco benissimo 😉 Io ho amato questo posto, anche se turistico merita davvero!